Trenta viaggiatrici da tutta Italia, di tutte le età (ma la media è sopra i 40): c’è chi vuole dedicare del tempo a se stessa, chi sta cambiando lavoro o affrontando altri cambiamenti. Non si conoscevano, ancora.
Donne in cammino è una iniziativa dell’agenzia fondata da Silvia Salmeri (foto più giù), dopo aver a sua volta lasciato un altro genere di impiego. A 37 anni, dopo aver lavorato alle vendite di un’azienda di forniture ospedaliere, prima ha organizzato qualche iniziativa, poi ha creato una organizzazione dedicata che si chiama Destinazione Umana intorno alla quale ruota una community di un migliaio di persone. Donne.
Perché “in un mondo che ci porta ad essere sempre di corsa, multitasking e fulcro dell’organizzazione familiare, crediamo che scegliere di rallentare sia un gesto rivoluzionario. Ci prendiamo del tempo per trovare il nostro centro, riconnettere la mente con il corpo, indagare su quali siano le domande importanti che aspettano risposta. Viaggiare a piedi, con le nostre sole forze, ci ricorda che non abbiamo bisogno del permesso di nessuno per prendere decisioni. Possiamo dare una direzione al nostro percorso, abbiamo il diritto e la capacità di cambiare, avvicinandoci il più possibile ai nostri valori e ai nostri desideri”.
Si chiama turismo trasformativo. Per due giorni (fino a oggi, 26 febbraio) il punto di partenza è Abano Terme: prima una giornata di relax, poi una camminata sui colli euganei e la scoperta delle nuove mete proposte. Ogni viaggio prevede sempre un percorso da compiere tutte assieme e a piedi. Sono una ventina le proposte rivolte a donne “in cammino”, e non solo metaforicamente.
Destinazione Umana è marchio della Inspirational Travel Company, tour operator made in Italy (ha base a Valsamoggia, Bologna) che incentiva i viaggi lenti, ispirazionali e per sole donne, rigorosamente a piedi. Nel week end di Abano, oltre a farsi coccolare tra le terme, c’è stato modo di raccogliere le esigenze di un mercato sempre più in crescita “che procede a piedi, ai ritmi giusti, non verso una meta precisa ma verso la scoperta tutta umana delle persone che rendono i luoghi così speciali”.
L’agenzia organizza viaggi a piedi per donne, perchè “Crediamo che il cammino sia uno strumento potente per prenderci del tempo lento, conoscerci e lasciare che le nostre aspirazioni vengano a galla. Progettiamo cammini dove non si misurano tempi e performance. Passo dopo passo riscopriamo forza e indipendenza, conosciamo le compagne di avventura e noi stesse”.
“Le donne hanno sempre viaggiato molto – racconta Silvia Salmeri – e, globalmente, viaggiano più degli uomini, oltre ad essere spesso coloro che pianificano il viaggio nel dettaglio a casa, tra amici e in coppia. Negli anni abbiamo rilevato una domanda sempre più crescente verso viaggi in solitaria “solo-traveler” dove, come nel nostro caso, ci si unisce ad un gruppo di viaggiatrici”.
Viaggi che curano
Che cosa spinge le donne ad intraprendere un viaggio in solitaria per unirsi ad un gruppo? “Talvolta le donne decidono di partire spinte dal desiderio di staccare dalla routine per qualche giorno – continua Salmeri – talvolta la motivazione è più profonda, il viaggio è un modo per trovare l’equilibrio, per affrontare momenti di vita particolari o per capire che decisione prendere, magari riguardo al lavoro”. Da qui la scelta di Destinazione Umana di proporre viaggi fuori dall’ordinario, “d’ispirazione e in cammino”, specialmente nel “fuori stagione” e fuori dalle classiche rotte turistiche.
Prima di partire, il gruppo ha la possibilità di conoscersi in una call coordinata da una psicologa ispirazionale – novità di questa nuova stagione dei viaggi di Destinazione Umana – così da conoscersi, ma anche per condividere le proprie motivazioni di viaggio. “Questo è un momento fondamentale dell’esperienza – spiega Silvia – poiché chiediamo a tutte di raccontarci cosa metaforicamente vogliono lasciare a casa e cosa vorrebbero acquisire, grazie all’esperienza”.
In viaggio, poi, non andranno a visitare solo i luoghi, ma “soprattutto le persone” (guide, tour leader, host etc), selezionate anche e soprattutto per le loro storie e che le viaggiatrici avranno modo di conoscere ancora prima di partire attraverso le loro bio. Successivamente, in viaggio, ogni donna ha la possibilità di seguire un diario ispirazionale con esercizi di consapevolezza, fototerapia, travel counseling, scrittura autobiografica, giorno per giorno. A qualche giorno dal rientro a casa, nella call di gruppo conclusiva con la psicologa, si “chiude il cerchio per interiorizzare al massimo quello che hanno vissuto”.
Oggi sono una ventina le proposte tematiche “in cammino”, e non solo metaforicamente: ogni viaggio prevede sempre un percorso da compiere tutte assieme e a piedi. E il weekend di Abano Terme è stato solo l’inizio: ha registrato il tutto esaurito di adesioni da tutta Italia.
Nel gruppo
Nell’incontro di Abano Terme anche Milena Marchioni, scrittrice, giornalista e travel blogger, conosciuta in rete per la sua community “bimbi e viaggi”, che ha ideato i viaggi a piedi a Pantelleria e alle Eolie (a giugno e settembre), tra le sue più grandi passioni, i vulcani. Francesca Sanzo, autrice, formatrice di scrittura creativa ed autobiografica, ideatrice del Weekend di scrittura e natura sui colli bolognesi in programma ad aprile, maggio e giugno, tra i fuori porta più apprezzati dalle donne in cammino nel 2022. Sarà lungo “il cammino delle ribelli”, quello della Val Borbera in Piemonte, rinominato per l’occasione al femminile nell’itinerario a cura di Monica Gazzera: itinerario ad anello in sette tappe sulle orme delle persone e dei popoli che sono andate controcorrente nel passato, ribellandosi.
All’incontro di Abano Terme anche la guida ambientale escursionistica Ludovica Marsciani, che accompagnerà i gruppi in diverse tappe e la psicologa Andrea Zacchi, new entry della stagione di Destinazione Umana. A quest’ultima il compito di guidare gli esercizi individuali e di gruppo delle donne in cammino nel pre e post esperienza di viaggio.
Tra i viaggi di Destinazione Umana quest’anno, gli itinerari più “cult” delle viaggiatrici in cammino, come la “Via delle Dee”, 130 Km lungo i sentieri dell’Appennino da Bologna a Firenze e la “Via Francigena toscana”, trekking di quattro giorni lungo la via Francigena toscana, tra San Miniato e Monteriggioni. Oltre alle novità della stagione: un weekend in Liguria tra i cavalli selvaggi dell’Aveto e la vacanza attiva in Sardegna, trekking e mare sulla costa ovest a luglio.
E per le viaggiatrici con bimbi a carico quest’anno Destinazione Umana organizza i campi estivi per i ragazzi e le ragazze dai 7 ai 13 anni a Giugno e Luglio. Così le mamme viaggiatrici potranno partire davvero senza pensieri.
Tutti i viaggi di Destinazione Umana 2023 sono disponibili al link.