Anni di spesa da universitari a caccia di promozioni diventano una #startup: GoodAppetito è online (vuole cambiare anche il modo di cucinare)

Negli anni da universitario, racconta, era diventato un mago della spesa in offerta al supermercato. Tommaso Magnani, 27 anni, di Piacenza, ha usato quell’abilità conquistata sul campo per ideare e fondare la sua startup, insieme al trevigiano Matteo Caberlotto, 35enne. Goodappetito.com è online da poche ore: utilizza tutte le informazioni dei volantini digitali di supermercati e centri commerciali per generare le ricette possibili e ti prepara già la lista della spesa.

GoodAppetito online

GoodAppetito online

Nello staff ci sono anche Matteo Lorenzi, Art director, Daniele Lenares e Francesco Marchi, web developer, Valentina De Meo, social media manager, e Lucia Degidi, content management.

Lo staff di Goodappetito

Lo staff di Goodappetito

I due fondatori hanno messo insieme studi ed esperienze di marketing (Tommaso) e informatica (Matteo): «È nata una piattaforma nella quale basta inserire il proprio codice di avviamento postale o la provincia per ottenere le informazioni cercate. Il menù di ricerca assomiglia a quello di un vero ristorante, dall’antipasto al dolce». E prossimamente anche centrifughe e frullati, finger food, caffè e ammazzacaffè. Tre i passaggi: scegli il supermercato, poi la ricetta che si può preparare con i prodotti in promozione, infine visualizza la lista della spesa per non dimenticare nulla.

Gli accordi con supermercati e catene di grande distribuzione sono in corso, ma «noi proseguiamo a inserire le offerte indipendentemente dall’adesione del punto vendita al progetto. Per ora ci limitiamo agli alimentari, ma in futuro la spesa conveniente potrebbe allargarsi al “non food”», spiega Tommaso. Il tutto in chiave ampiamente sociale, da Facebook a Twitter. Intanto, GoodAppetito si propone come punto di incontro fra le aziende e i blogger: «Quasi ogni sito di produttori contiene un elenco di ricette suggerite con l’ingrediente base. Difficilmente, però, gli utenti riescono a seguire tutti questi input: noi offriamo loro la possibilità di essere più visibili, così chi si prepara a fare la spesa trova facilmente le idee legate ai singoli prodotti».

L’altra fonte sono i blogger, a cominciare da uno dei più seguiti, GialloZafferano: «La predisposizione delle ricette è affidata a loro: chiunque ha un blog culinario può contattarci e portare le sue idee nel nostro portale».

GoodAppetito, il sito

GoodAppetito, il sito

GoodAppetito nasce – e cresce – all’interno di H Farm, l’incubatore-acceleratore di startup di Roncade, Treviso: dopo il debutto proseguono gli accordi di partnership con le principali catene di supermercati per cui, a breve, sarà possibile anche concludere l’acquisto della spesa direttamente dal sito. Il servizio è stato attivato nelle province di Treviso, Padova e Venezia; da febbraio si allargherà al resto del Veneto, Friuli, Emilia Romagna e Lombardia per sbarcare a Roma entro marzo al motto di: «Tu pensa a cucinare, GoodAppetito si occupa del resto!».