Un film in cerca di disegnatori (in 3D o tradizionali, entro il 12 ottobre)

Le figure richieste sono animatori 3D (si ricercano sia squadre di lavoro, sia freelance; titolo preferenziale è la conoscenza del software Blender) e disegnatori/ animatori tradizionali. Lavoreranno alla realizzazione di “La Strada dei Samouni“: un film – in parte animazione e in parte documentario – diretto da Stefano Savona, che racconta la storia di una famiglia di proprietari rurali insediati nella periferia di Gaza. Il progetto si avvale delle animazioni di Simone Massi, uno dei principali autori italiani di cortometraggi di animazione.

SAMOUNI-colombe

Il tipo di lavoro tecnico previsto è quello dell’incisione che imiti lo ‘stile’ di Simone Massi; si prevedono delle lezioni/test in cui i candidati possano prima formarsi a detta tecnica, con la possibilità di essere inseriti nella struttura lavorativa del film.

Sono disponibili posti di stage retribuito. Ad ogni candidato si richiede in fase preliminare curriculum e, ove disponibili, link a showreel e portfolio. Il termine per l’invio della candidature è il 12 ottobre 2015.

SAMOUNI-031La storia

E’ quella della famiglia Samouni, che vive da sempre nella periferia sud di Gaza. Un pacifico gruppo di benestanti proprietari rurali, radicato nelle terre di proprietà della famiglia che hanno negli anni coltivato e curato riuscendo a uscire indenni dagli ultimi sessant’anni di guerre, fino al gennaio 2009, quando un devastante massacro operato da un’unità dell’esercito israeliano, provoca la morte di 29 membri della famiglia. 

L’autore

Stefano Savona ha studiato archeologia e preso parte a diversi scavi archeologici in Sudan, Egitto, Turchia. Il suo lungometraggio “Primavera in Kurdistan” (2006) ha ricevuto il premio internazionale della SCAM al Festival Cinéma  du Réel di Parigi e una nomination ai David di Donatello. “Piombo fuso” (2009) ha vinto il Primo Speciale delle Giuria al Festival Internazionale del film di Locarno. Nel 2011 produce e co-dirige “Palazzo delle Aquile” che ha ottenuto il Gran Prix del Festival Cinéma du Réel 2011. Nel 2012 “Tahrir Liberation Square” vince il David di Donatello e il Nastro d’Argento come Miglior Documentario dell’anno. 

L’animatore

Simone Massi, animatore e illustratore indipendente, è considerato uno dei principali autori di cortometraggi di animazione italiani a livello internazionale. Realizza le proprie opere in solitudine, disegnando ogni singolo fotogramma. I suoi film sono stati selezionati in festival di 59 Paesi del mondo, raccogliendo 225 riconoscimenti, e vengono considerati tra i più importanti dell’animazione d’autore contemporanea, tanto che la Mostra del Cinema di Venezia nel 2012 gli ha chiesto di realizzare la sigla del festival. 

Per info: mt@dugong.it – filmcommission@provincia.tn.it – 0461.493504 e sul sito internet.

“La Strada dei Samouni” è un progetto sostenuto da numerosi soggetti fra cui Trentino Film Commission, Rai Cinema, Mibact – Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, Cineteca di Bologna, CNC Cinema du Monde, Eurimages.