I sette peccati capitali ai tempi di WhatsApp (e un video da premio)

I sette peccati capitali ai tempi di WhatsApp? Eccoli qui, in un video che oggi, mercoledì 4 maggio, sarà a Roma, su invito del ministro Giannini, per essere premiato. Sul posto una delegazione di ragazzi friulani.
“WhatsAapp e i 7 peccati capitali” è il video primo classificato al concorso regionale “Crescere insieme con WhatsApp” realizzato dagli studenti della redazione del blog Fuori dal comune (ISIS Magrini – Marchetti e D’Aronco di Gemona del Friuli), anche su Facebook.
Il video è frutto di un percorso di riflessione fatto dai ragazzi assieme a Giacomo Trevisan, formatore dell’associazione MEC Media Educazione Comunità per un utilizzo sano e consapevole della rete e dei social network.

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In poco più di tre minuti una moderna replica di Dante Alighieri guida gli spettatori fra i sette peccati (validi anche per chi ha lasciato da un pezzo i panni dello studente). Eccoli.
wha2SUPERBIA – Si annida soprattutto fra gli amministratori dei famigerati Gruppi che spesso si sentono i padroni del mondo e “democraticamente” decidono anche a nome degli altri

 

 

 

wha3AVARIZIA – Quante volte ci si sente abbandonati anche dagli amici più cari? Chiedi un favore e ti arriva un secco “non esiste” (se qualcuno risponde)

 

LUSSURIA – Può portare a situazioni imbarazzanti, soprattutto quando l’interlocutore è un corteggiatore troppo passionale e ti tempesta di cuori.

wha6ACCIDIA – quella pigrizia per cui c’è chi non risponde nemmeno se sollecitato più e più volte.

 

GOLA – La smania incontrollabile di chattare in ogni situazione (e di tempestare di foto del piatto o emoticon: pezzo di torta, uovo all’occhio, banana…)

 

wha7IRA – Quelli che vogliono sfogarsi o vendicarsi sugli altri, magari “colpevoli” di avere interrotto una catena di Sant’Antonio.

 

INVIDIA – quelli che non sopportano quando qualcun altro sta bene e si attaccano a qualunque cosa: hai vosto come si veste? Ma che occhiali si è messa? Ma è fuori?

Il blog “fuori dal comune” è un progetto didattico ideato e coordinato dall’ Associazione MEC a partire dalla richiesta di intervento della rete “B*sogno d’esserci” che nel Maggio 2012 ha incaricato l’Associazione di progettare una nuove modalità per coinvolgere i giovani attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie con l’obiettivo di promuoverne un utilizzo consapevole e creativo e al contempo stimolare la partecipazione attiva dei giovani.

Il progetto ha portato all’attivazione di una redazione di studenti che dall’anno scolastico 2012-2013 è attiva senza interruzioni con un periodico ricambio degli studenti partecipanti.

L’attività di redazione include incontri settimanali di coordinamento, incontri periodici con professionisti, approfondimenti tematici sull’utilizzo sicuro ed efficace dei nuovi media e la produzione di elaborati multimediali che vengono diffusi attraverso i canali Web del progetto.

Il video vincitore è stato diretto da Alessandro di Pauli, con il supporto tecnico, riprese e montaggio di Davide Sciacchitano. Coordinamento progetto: Giacomo Trevisan.