La Regione del Veneto ha prorogato la scadenza al 17 aprile 2015, ore 12: entro questa data le piccole e medie imprese venete possono presentare la domanda nell’ambito del bando Digital angels, destinato all’inserimento di laureandi in discipline relative al mondo del digitale nelle Pmi della regione. Finora si è registrata una notevole domanda: circa 200 aziende hanno colto l’opportunità di avere al proprio interno, per tre mesi, un giovane capace di “svecchiare” le imprese e accompagnarle alle opportunità della rete (e per i laureandi una prima occasione di capire dall’interno il funzionamento di una azienda). Minore è, al momento, la disponibilità di “angeli”: ecco perché, dopo gli info day, le università sono state allertate per aumentare il numero dei candidati a questo ruolo.
I Digital Angels sono studenti laureandi in discipline relative al mondo del digitale. Sono quei ragazzi che hanno intrapreso il processo di avvicinamento alla laurea e che hanno un curriculum formativo (esami sostenuti) idoneo e certificato sui temi del digitale, in senso ampio e riferito a tutti i dipartimenti (Es: Informatico, Social Media Specialist, Designer, Marketing, eCommerce, ecc).
Che cosa fa la Regione?
La Regione intende erogare contributi per inserire Digital Angels nelle Pmi venete attraverso stage e favorire l’adesione di quest’ultime all’ecosistema digitale e di internet. Con il bando “Digital Angels” la Regione mette a disposizione 840mila euro a fondo perduto per l’inserimento di 420 laureandi nelle Pmi venete con degli stage di 3 mesi, finanziando il 100% del costo fino ad un massimo di 1.500 euro.
Chi può presentare la domanda?
Tutte le piccole e medie imprese venete aderenti al bando in forma singola e iscritte al registro delle imprese, con almeno una sede operativa nel territorio della Regione Veneto.
Quale durata avranno i progetti?
I progetti avranno una durata di 3 mesi continuativi per un minimo di 100 ore e si dovranno concludere entro il 30 settembre 2015.
Cosa deve fare la Pmi per avere il finanziamento?
Occorre Contattare una delle Università venete (Università Ca’ Foscari Venezia, Università di Padova, Università di Verona) chiedendo di attivare uno stage con un laureando. L’ufficio competente è l’Ufficio Stage, ogni università ne ha uno e alcuni atenei hanno anche una pagina dedicata al bando come nel caso di Padova. Anche gli studenti devono segnalare qui la disponibilità.
– Compilare e inviare a mezzo PEC, entro le 12 del 17/04/2015, alla Regione Veneto: progetto (allegato A1), dichiarazione aiuti ‘de minimis’ (allegato A2), documento di identità del legale rappresentante e progetto formativo redatto con l’Università e lo studente scelto.
– Avviare lo stage entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione di ammissibilità da parte della Regione Veneto
– Concludere lo stage, sostenendo tutte le spese, ed inviare la relativa rendicontazione via PEC alla Regione Veneto entro il 30/09/2015