Nuove imprese e giovani idee, fino al 30 aprile ci si può candidare per trovare investitori, tutor e supporto: è l’UniCredit Start Lab 2015

Innovatori e giovani imprenditori: c’è tempo fino al 30 aprile per presentare la propria candidatura alla Call 2015 di UniCredit Start Lab, il percorso di accelerazione per startup innovative (seconda edizione).
Si cercano startup ad alto contenuto tecnologico e idee innovative, su quattro filoni: Life Science, del Clean Tech, del Digital e dell’Innovative Made in Italy. L’anno scorso hanno partecipato oltre 800 aziende, con la selezione di 43 aziende direttamente supportate (quattro riconosciute meritevoli di assegnazione di una somma in denaro e la prima azienda co-finanziata, per un importo complessivo di 590mila euro). Il programma e tutte le informazioni utili sono sul sito.

Confermate anche per quest’anno le opportunità a supporto delle startup già presenti nell’edizione 2014: assegnazioni in denaro, co-investimenti in equity, sessioni di training manageriale e di mentorship, eventi “verticali” per la ricerca di controparti e di potenziali investitori. Nella prima edizione il bando ha avuto un buon successo in questa regione, terra fertile per i giovani imprenditori: sulle 800 aziende partecipanti il 27% proveniva da tutto il NordEst, 20 dal solo Veneto.

La firma: da da dx Gabriella Parmesan, Gino Garbin, Giusy Stanziola, Tommaso Santini e Marco Bettini

La firma: da da dx Gabriella Parmesan, Gino Garbin, Giusy Stanziola, Tommaso Santini e Marco Bettini

Ecco perché ‘VegainCube’, l’incubatore certificato del parco scientifico e tecnologico Vega di Venezia, ha firmato con Unicredit l’intesa per offrire alle giovani imprese innovative gli strumenti giusti per crescere, sia sotto il profilo del coaching e del training manageriale sia per quanto riguarda il supporto finanziario.
La strategia di supporto all’innovazione territoriale ha portato finora al Vega a insediare nell’incubatore 23 startup con la creazione di un centinaio di nuovi posti di lavoro.

L’accordo siglato oggi prevede azioni di scouting, per selezionare le migliori startup innovative “prodotte” dal territorio e un ventaglio di altri strumenti in grado di accompagnare passo dopo passo i giovani imprenditori rispondendo in modo appropriato e tempestivo alle diverse esigenze con attività di mentoring e formazione, oltre che di accesso a diverse opportunità finanziarie. In particolare la banca sosterrà le startup innovative presenti sul territorio attraverso il proprio piano ‘Valore Europa’ che prevede finanziamenti con costo della garanzia azzerato e tempi di erogazione accelerati.

Le tipologie di startup

Le tipologie di startup

Il programma Startlab prevede quattro fasi. La prima è la valutazione, in cui vengono presi in considerazione: il team proponente, l’innovatività del progetto, il mercato di riferimento e le informazioni relative alle principali metriche economiche attese.
Quattro commissioni di esperti di settore scelti attraverso in un network di imprenditori, tecnici, professionisti, consulenti e investitori giudicheranno le idee imprenditoriali in un’ottica di mercato e di fattibilità.
Seguono gli altri passaggi: selezione, ingresso nel programma e feedback.