Made and mind in Venice: l’azienda centenaria che veste di nuovo 433 gondolieri (e i proventi del brand vanno in salvaguardia della professione)

Venezia, anno 1902: sotto al ponte di Rialto apre “Al Duca d’Aosta”, negozio di camicie e abiti sartoriali. Quattro generazioni dopo, Emilio Ceccato decide di sviluppare l’attività puntando non solo alla vendita, ma anche alla produzioni di abiti. Oggi 11 negozi in Italia formano un gruppo con un fatturato annuo che si aggira intorno ai 25 milioni di euro (il 20% deriva dalle vendite on line in 40 Paesi), e che fornirà le nuove divise dei gondolieri.
L’associazione di Categoria dei Gondolieri di Venezia, che rappresenta i 433 presenti nella città lagunare, ha scelto l’azienda veneziana per stipulare un accordo per la salvaguardia delle tradizioni del Gondoliere e della Gondola.

00_foto gentilmente concessa da Archivio Gruppo Al Duca D'Aosta

Una professione millenaria, che da novembre indosserà una divisa pensata con tutti i simboli che rappresentano la città e la sua storia: il Leone Marciano con il libro aperto, simbolo di fierezza e di pace, il gonfalone della Repubblica Serenissima, il ferro da prua della gondola che rappresenta il Cappello del Doge, i Sestieri, il Ponte di Rialto, il Canal Grande, le isole.
Il caratteristico abbigliamento riprende la tradizione secolare nei tessuti, nei colori, nel taglio.

GONDOLIERE CON LOGHI_lightTutto sarà disegnato ad arte partendo dalle regole sancite dagli scritti ufficiali dell’associazione e brandizzato con il nuovo logo ricamato ad altezza del cuore su tutti i capi, a garanzia della “venezianità” del prodotto. Ogni capo, inoltre, dovrà mettere in mostra il motto della categoria Gondolieri “Enter the dream”, cioè “entra nel sogno. Il tutto all’insegna del “made and mind in Venice”.

Il logo è frutto dello studio dell’ufficio stile dell’azienda; la “collezione 2016”, disponibile nello storico negozio Emilio Ceccato di Rialto e nei negozi del gruppo Al Duca d’Aosta in tutto il mondo, sarà acquistabile da novembre.

Foto da Archivio Gruppo Al Duca D'Aosta

Foto da Archivio Gruppo Al Duca D’Aosta

I proventi dalle Royalties che frutteranno dalla vendita delle t-shirt, polo, maglie, pantaloni, brandizzati, saranno tutti reinvestiti dall’Associazione in progetti di salvaguardia della tradizione e della professione Gondoliere: implementazione di polizze assicurative a ulteriore tutela dei turisti, intensificazione dei corsi di formazione per i gondolieri, sostegno economico per la salvaguardia dell’artigianalità negli “squeri” (il cantiere delle gondole) e dei loro maestri d’ascia (un piccolo esempio: per la costruzione di una gondola vengono adoperati otto diversi tipi di legno e sono 280 le parti che la compongono), dei remer per la costruzione di remi e forcole (esistono numerose varietà di forcole anche queste frutto di un artigianato preciso e specializzato), formazione di nuovi e giovani profili professionali a sostegno dei “veci” artigiani, fino al mantenimento infrastrutturale di stazi e pontili dedicati alle gondole.

01_foto gentilmente concessa da Archivio Gruppo Al Duca D'AostaLa gondola è il simbolo di Venezia. Lunga ben 11 metri e pesante più di 600 Kg, è un’imbarcazione asimmetrica, dato che il lato sinistro è più largo di quello destro di 24 cm, motivo per cui naviga sempre inclinata su un fianco. Possiede un fondo piatto che le consente di superare anche fondali di pochi centimetri. La costruzione di una gondola oggi può richiedere parecchi mesi e comporta circa 500 ore lavorative. Considerando che una gondola dura mediamente 20 anni, si può stimare che a Venezia servono circa 20 gondole l’anno.

Per i gondolieri oggi esistono delle vere e proprie scuole, dove gli aspiranti possono frequentare corsi di formazione e apprendere ad esempio una lingua straniera, la cui conoscenza è indispensabile per coloro che svolgono questo mestiere. I gondolieri apprendono inoltre nozioni di storia e storia dell’arte veneziana. Per guidare una gondola è richiesto essere maggiorenni e sostenere un esame pubblico indetto dall’Ente Gondola, superato il quale ci si può iscrivere nell’albo dei gondolieri. Non solo, è previsto un tirocinio presso un gondoliere professionista, della durata variabile di 6 o 12 mesi, al termine dei quali si dovrà superare un esame pratico, una prova di guida, svolto in una giornata di alta marea o di grande traffico.
Qui l’ultimo bando (e il punto sulla presenza delle donne nella professione).

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