Ottanta dirette web per altrettanti super testimonial, che dell’innovazione hanno fatto una bandiera; un’ora con ciascuno di loro per imparare, fare domande, condividere esperienze, competenze e soluzioni.
L’iniziativa è di Ial Fvg con Regione Friuli VG: obiettivo, parlare di sviluppo intelligente ad un pubblico il più ampio possibile, tramite appuntamenti live gratuiti ed aperti a tutti.
L’ombrello è quello del programma regionale, finanziato dal Fondo Sociale Europeo, dedicato alla diffusione di strategie di specializzazione intelligente a supporto di 5 aree di sviluppo, identificate come perno del sistema economico-industriale del Friuli Venezia Giulia: agroalimentare, navale, culturale-turistico, comparto della metalmeccanica e della casa e settore dello smart health.
A questi, lo Ial Fvg ne accosta un altro trasversale e determinante per lo sviluppo, tanto imprenditoriale, quanto delle professionalità. Si tratta di quelle competenze digitali sempre più indispensabili al mercato del lavoro ed in grado di condizionarlo. Attorno ai temi “digitali”, a servizio e supporto delle macro aree individuate dalla Regione, scendono, dunque, in campo gli esperti dell’innovazione, i protagonisti dei grandi cluster del Friuli Venezia Giulia, ma non solo, chiamati a raccontare la propria esperienza di sviluppo sia a chi fa già impresa, sia ai lavoratori e anche a chi sta cercando occupazione.
Con un unico obiettivo: dare concretezza alla parola innovazione ed alle sue enormi ricadute pratiche. Così sulla piattaforma ialweb.it, con una semplice registrazione, si potrà accedere a tutti i seminari, a battesimo dal 1 dicembre. Ad alternarsi prima delle feste natalizie sulla finestra web, ci saranno gli ingegneri Paolo Maschio e Lucio Sabbadini, che parleranno, rispettivamente, di come organizzare in chiave innovativa un cantiere, ma anche di come impostare la propria mente all’innovazione; ci sarà il consulente Gianpiero Riva che avvicinerà i partecipanti alla banda ultra larga e, ancora, il rettore dell’Università di Udine, Alberto Felice De Toni, il direttore del Cluster Arredo Sistema Casa, Carlo Piemonte e un collegamento con Material ConneXion.
Filo conduttore di tutti gli incontri, l’approccio pratico, incentrato su quei casi di successo e modelli che hanno fatto la differenza e che possono costituire nuovi punti di ripartenza.
Collaborano al progetto: Catas, Cbm, Cluster Arredo e Sistema Casa, Comet, Ditedi, Innova Fvg, Mare Fvg, Parco agroalimentare di San Daniele, promo Turismo Fvg.
Ulteriori info sul sito.