Ricicli plastica e lattine e hai lo sconto: tocca a Trento, buoni spesa per lavanderia, erboristeria o per toelettare il cane

Una squadra di una dozzina di persone tra interni e collaboratori esterni, compreso un team di giovani ingegneri – uno meccanico uno elettronico e uno informatico – per la ricerca e lo sviluppo. Riciclia è la startup che vuole trasformare il riciclo in ricchezza: nata nel 2014, al momento conta una 50ina di strutture affiliate in tutta Italia, con una sessantina di macchine già installate e un piano di sviluppo che va da Nord a Sud Italia. Entro fine mese inaugurerà anche a Barletta.

Venerdì 27, invece, tocca al primo Riciclia Point del Trentino. La formula è quella del riciclo incentivante: buoni sconto in cambio di bottiglie in plastica, flaconi e lattine in alluminio portati all’ecocompattatore.

riciclia

In questo caso la partnership è tra Riciclia, che ha sviluppato un modello di filiera del riciclo vantaggioso per tutta la comunità, e il Supermercato Conad in via Torre Verde 26. Ai cittadini che conferiranno i loro imballaggi vuoti verrà consegnato subito in cambio uno scontrino sul quale sono indicati i Punti omaggio cumulabili e spendibili facendo la spesa. Ogni pezzo conferito corrisponde a 5 centesimi di sconto, con 10 pezzi si avrà uno sconto di 50 centesimi ogni 10 euro di spesa.
Una seconda inaugurazione è invece già programmata per il 10 febbraio al parcheggio del supermercato Eurospin in via Enrico Fermi. Al circuito di green marketing collegato a questo secondo Riciclia Point hanno già aderito una ventina di attività commerciali del territorio (tra cui: un negozio di calzature, ferramenta, negozi di abbigliamento, un centro estetico, una toelettatura per animali, un’erboristeria, una lavanderia, una merceria, un parrucchiere, un bar/pizzeria, una pasticceria, negozi sportivi, una scuola di ballo, eccetera…). Tutte mettono a disposizione sconti e promozioni dedicate ai cittadini più virtuosi e attenti all’ambiente (l’elenco completo è disponibile sul sito). Al taglio del nastro sarà presente lo Staff di Riciclia per illustrare ai cittadini il corretto funzionamento dell’ecocompattatore.

riciclia2Con il sistema del riciclo incentivante si raggiungono due obiettivi: sensibilizzare la cittadinanza rispetto al tema della salvaguardia ambientale, e insieme promuove il commercio del territorio. Non solo: è un innovativo servizio sociale per le famiglie, che risparmiano sulla spesa grazie al recupero di materiali abitualmente considerati come scarti. Dall’altro lato questo circolo virtuoso di raccolta permette inoltre ai Comuni di abbattere i costi di gestione e smaltimento rifiuti, con ripercussioni positive dunque anche sulle tasse a carico dei cittadini.

Riciclia ha già collaborazioni attive con importanti marchi della grande distribuzione come Conad. L’azienda veneta – base a Vigodarzere, Padova – ha piazzato impianti anche a Reggio Emilia, Biella, Mantova, Amantea (Cosenza), Nocera Terinese (Catanzaro), Bologna, Comiso, Gioia Tauro, Saccolongo (Padova), Pove del Grappa (TV), Ragusa.

Come funziona? Poiché la legislazione italiana in materia di rifiuti è molto complessa, le formule attraverso le quali è possibile aderire al progetto sono diversificate in base all’utenza e al tipo di gestione rifiuti che ha il singolo Comune.

Gli ecocompattatori possono essere forniti a Concessionari di zona che possono aprire la loro attività in proprio con un investimento modesto in cambio della formazione, del disbrigo di tutte le pratiche burocratiche, e dell’assistenza in fase di startup. Poi sono i singoli Concessionari che si occupano di creare collaborazioni con le attività commerciali del loro territorio che mettono a disposizione sconti o che acquistano la pubblicità da attaccare sulle macchine.

I Comuni (qui l’elenco degli aderenti) possono richiedere gli ecocompattatori in comodato d’uso gratuito, o acquistarli (qui la procedura è un po’ più complessa perché entra in ballo il tipo di gestione rifiuti in vigore nel particolare Comune: a questo link i vantaggi per le amministrazioni che aderiscono al progetto).

Per quanto riguarda invece i negozi, possono essere sia grandi catene di supermercati o centri commerciali (che hanno grandi vantaggi a installare la macchina anche per una questione di visibilità), sia piccoli esercizi di vicinato che possono aderire al circuito gratuitamente dando un servizio in più al proprio territorio e nello stesso tempo fidelizzare il cliente

Solo pochi giorni fa è stata avviata una esperienza simile a Feltre.