Cercansi saldatori disperatamente (le aziende, i corsi, la rete, le opportunità e le scadenze)

NOTA: questo articolo è stato pubblicato a marzo 2017. Qui trovate un aggiornamento sull’azienda che cerca personale, ma se siete interessati dovete contattare direttamente l’azienda, non lasciare un commento (come se leggeste un articolo sul giornale: va contattata sempre l’azienda, non chi riporta la notizia della carenza di personale)

L’ultimo appello arriva da Treviso: «Abbiamo urgente bisogno di una decina tra saldatori, meccanici e carpentieri, da assumere immediatamente. Li stiamo cercando da mesi e non riusciamo a trovarli» dice Mario Cappellotto,  sindaco imprenditore (intervistato dalla Tribuna) al vertice della Cappellotto, Spa che lavora per 40 Paesi in tutto il mondo, con più di cinquant’anni di esperienza, 220 dipendenti.

Una figura introvabile, ma ora qualcosa si muove per fare della carenza una opportunità per chi cerca lavoro o vuole riqualificarsi.

A Treviso, nei giorni scorsi, la filiale di Gi Group di Piazza della Vittoria ha organizzato, in collaborazione con la Città dei Mestieri di Treviso, la ricerca e selezione di profili da inserire in un percorso di formazione pratica e teorica di saldatura. Una iniziativa nata dalle molteplici richieste arrivate da parte delle aziende clienti del territorio provinciale in difficoltà nel trovare figure di saldatori da inserire all’interno delle loro realtà. In questa provincia sono molte le aziende metalmeccaniche che necessitano di queste figure e, sempre più spesso, emerge insieme a questa necessità, la difficoltà nel reperirle. Alla giornata si sono presentate  20  persone: tutti candidati in linea con la richiesta e interessati a partecipare al successivo corso.

Gi Group – multinazionale italiana del lavoro – ha avviato una collaborazione con due enti territoriali accreditati nel settore e sfociata nella giornata di orientamento e reclutamento cui seguirà un corso di formazione che punterà sulla formazione teorica, e soprattutto pratica.

salda

A Treviso la ricerca si è rivolta a profili già in possesso di un’esperienza nel settore di almeno 6 mesi ma anche a figure neoqualificate/neodiplomate ad indirizzo meccanico fortemente interessate ad una formazione sulle tecniche di saldatura.
I candidati che hanno superato le selezioni avranno la possibilità di partecipare ad un corso pratico-teorico di saldatura organizzato da Gi Group in collaborazione con l’Istituto Italiano di Saldatura e Gi Formazione, la società di Gi Group che opera nel campo della formazione, e dell’orientamento. L’inizio del corso, che avrà una durata di 96 ore (di cui 64 ore di pratica), è previsto per lunedì 27 marzo 2017 e alternerà lezioni teoriche a lezioni di laboratorio pratico. Ai partecipanti verrà inoltre data l’opportunità di visitare un’azienda metalmeccanica del territorio.
Per avere maggiori informazioni: Gi Group filiale di Treviso Tel: 0422/546449.

La collaborazione avviata con un ente accreditato e riconosciuto quale l’Istituto Italiano Saldatura rappresenta l’inizio di una collaborazione che potrà avere carattere continuativo ed itinerante in tutta Italia.
Nell’Area del Nord-Est sono già stati programmati altri incontri, organizzati da Gi Group in collaborazione con altri attori del territorio, nello specifico:

  • 23 marzo Feltre – in collaborazione con l’Enac di Feltre, una giornata di presentazione, informazione e recruiting dedicata alla ricerca e selezione di operai reparto produttivo con minima esperienza per il settore metalmeccanico, elettromeccanico, elettrico e manutenzione (si valutano anche neodiplomati-neoqualificati presso Istituti Tecnici Professionali);
  • 6 aprile San Donà/Oderzo–  in collaborazione con l’Informagiovani del Comune di Oderzo, una giornata di presentazione, informazione e recruiting dedicata ad incontrare candidati in cerca di occupazione.

Un lavoratore su quattro non si trova:

l’Alta Padovana crea una Rete

Intanto, in tutto il Veneto, a fronte di 27.810 assunzioni programmate nel primo trimestre 2017, un lavoratore su quattro è di difficile reperimento (25,5% – fonte: Unioncamere-Excelsior), ma si arriva a picchi oltre il 45% per addetti a lavorazione dei metalli e macchinari. Saldatori, fresatori, manutentori di carpenteria, presso-piegatori, addetti al controllo numerico: tutti profili richiestissimi dalle imprese dell’Alta Padovana, ma non si trovano.
Proprio in quest’area nasce una risposta al paradosso: si chiama Rete per la Metalmeccanica il progetto “di territorio” promosso da Confindustria Padova attraverso la delegazione di Cittadella in partnership con Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Enaip Veneto, Tempor Agenzia per il lavoro, LM Space e Sapi, per favorire l’incrocio tra domanda e offerta di lavoro e la formazione di profili specializzati nella metalmeccanica, in grado di inserirsi subito in azienda. Un comparto che nell’Alta Padovana conta 1.684 imprese con 18.265 addetti, pari a un terzo della metalmeccanica provinciale (32,8%) e al 38,3% degli occupati.

La prima fase del progetto riguarda la formazione di 15 addetti alla saldatura: si rivolge a inoccupati e disoccupati residenti in provincia, beneficiari e non di sostegno al reddito. I selezionati frequenteranno 200 ore di formazione (disegno tecnico base e avanzato, lavorazione meccanica, saldatura) gestite da Tempor in collaborazione con Enaip Veneto nei laboratori del Centro servizi formativi Enaip di Cittadella. Quindi la somministrazione di lavoro per tre mesi in aziende dell’Alta con possibilità di ulteriore specializzazione o inserimento in azienda. Per le imprese che assumeranno i candidati (con Isee inferiore a 20mila euro) è prevista una dote-lavoro finanziata dal Fondo straordinario di solidarietà per il lavoro della Fondazione Cariparo fino a 2.500 euro per il tempo determinato, fino a 3.500 euro per il tempo indeterminato.
Le domande di pre-iscrizione dovranno pervenire entro il 30 marzo 2017. Dopo l’addetto alla saldatura, i prossimi progetti riguarderanno addetti al controllo numerico, fresatori, ma anche manager e quadri.

E’ anche una opportunità di riqualificazione per chi, a seguito di crisi aziendali, è temporaneamente uscito dal mercato. La Rete è inoltre aperta alla partnership delle Amministrazioni locali, sia per la promozione che per la segnalazione di candidati motivati. È un esempio di progettualità di territorio sulla formazione per il lavoro che potrebbe essere adottato a livello provinciale e regionale.

Si inizia con 15 candidati selezionati che frequenteranno quattro moduli formativi gestiti da Tempor in collaborazione con Enaip Veneto (disegno tecnico base e avanzato, lavorazione meccanica, saldatura) per un totale di 200 ore di formazione nei laboratori messi a disposizione dal Centro Servizi Formativi Enaip di Cittadella, con verifica al termine di ogni fase delle competenze acquisite. Seguirà la somministrazione di lavoro per tre mesi in aziende dell’Alta con possibilità di ulteriore specializzazione o immediato inserimento in azienda. I candidati possono compilare la domanda di pre-iscrizione entro il 30 marzo 2017 nel form online.

  • papuc aurel |

    Ma certo che non si trovano operai specializzati per motivo che non pagati.Se viene un bravo saldatore voi date 9€ nero e operaio rimane co 6€in mano pagate 18€neto e operaio rimane con 15/13€ in mano e da quel punto trovati subito operai.Se volete trovare operai pagate non esiste lavoro gratis

  • Antonio |

    Ho 42 anni ed esperienze di carpenteria metallica

  • Barbara Ganz |

    Le candidature vanno mandate direttamente all’azienda, nome e link al sito sono nel pezzo

  • Carmelo Martina |

    Sono saldatore qualificato a filo pieno e animato

  • ivan |

    Sono saldatore specializzato sto cercando offerte ,valuto trasferte se retribuite bene con alloggio ,ho lavorato ultimamente x caterpillar con relativo certificazione iso della saldatura3348465037 sono Ivan, ripeto valuto offerte

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