L’ambasciatore del made in Italy è un mestiere da ragazze (87,5%): ancora oggi le aziende finanziano agevolazioni

Età media 25 anni: il 12,5% sono uomini, la stragrande maggiranza (87,5%) è femminile. Il 100% proviene al Nordest, dove qiesto corso unico nel suo genere è nato. Arrivano da studi diversi: l’Area Architettura/ingegneria nel 37,5% dei casi, Area linguistica lingue e letteratura/ mediazione linguistica per il 50% e Area giuridiche per il 12,5%. La tipologia di Laurea è triennale per il 62,5% dei partecipanti (magistrale 37,5%).

Lo scorso  5 febbraio è partito il percorso di alta formazione finanziato dalle aziende del territorio. Formerà nuove figure in grado di valorizzare le relazioni tra il marchio e il consumatore, di mantenere alto il prestigio e proteggere il Made in Italy in tutto il mondo. È ancora possibile iscriversi fino a oggi lunedì 12 febbraio e ci sono anche le ultime agevolazioni economiche disponibili. Tutte le informazioni su questa pagina.

made-in-italy

Il Master Brand Ambassador del CUOA è promosso da Unindustria Treviso e compartecipato da Confindustria Veneto, e le lezioni si tengono nella sede di Palazzo Giacomelli, la più monumentale dimora storica di Treviso, sede di rappresentanza degli Industriali trevigiani, che ospiterà gli alunni per i prossimi cinque mesi.

Una sfida per i partecipanti e un banco di prova per le aziende. Differenziarsi ed essere riconosciuti per il proprio brand equity, il proprio capitale di valori, è oggi essenziale. Questo Master ha l’obiettivo di formare e rendere attivo un nuovo capitale umano che si integri al meglio con le molte competenze professionali già presenti nelle imprese.

Il brand ambassador è l’anima dell’azienda. Responsabile della visibilità, dell’immagine e anche dello sviluppo dell’impresa, è una professione sempre più richiesta e diventerà una figura chiave del processo di marketing aziendale. Agli alunni viene richiesto impegno, convinzione e un investimento su di sé per il futuro, lo stesso su cui stanno puntando le imprese del Made in Italy per continuare a trasmettere al meglio questo valore di “bello e ben fatto italiano nel mondo”.

“Puntiamo molto sui giovani che si formeranno in questo master – dice Denise Archiutti, presidente del Legno Arredo in Unindustria Treviso e Confindustria Veneto – che svilupperanno competenze inedite, capaci di creare il giusto legame tra la cultura industriale e i più avanzati modelli di comunicazione, per valorizzare il Made in Italy quale segno distintivo delle nostre aziende. Un altro modo, quindi, di pensare l’industria 4.0, declinato sull’eccellenza manifatturiera del prodotto italiano”.

brand_ambassador_headerIl Master Brand Ambassador è un esempio virtuoso di come la collaborazione tra imprese e professionisti della formazione offra la possibilità di mettere a sistema e capitalizzare competenze ed esperienze a beneficio della crescita delle imprese. Con Unindustria Treviso main partner istituzionale, sono partner aziendali di eccellenza Veneta Cucine, Arper, Alf e Magis, sponsor le aziende Antrax IT, Arblu, Cesar Arredamenti, De’ Longhi Appliances, Ditre, Homes, Elmar, Estel, Henry Glass, partner istituzionali Confindustria Padova e Confindustria Vicenza. CUOA sperimenta la formula “mista”, che vede una parte del percorso frequentata insieme da giovani laureati e professionisti che sono già inseriti nel mondo del lavoro.

È possibile ancora iscriversi fino a lunedì 12 febbraio e, grazie ai contributi delle aziende sponsor del Master, sono ancora disponibili agevolazioni economiche, volte a favorire l’accesso al percorso con la riduzione della quota di partecipazione. Per accedervi è necessario sostenere una preselezione e possedere i seguenti prerequisiti: essere laureati o laureandi in qualsiasi disciplina o specializzati o specializzandi nell’industrial design e aver una forte motivazione ad intraprendere una solida preparazione sulle tematiche legate al brand e design management.

Il giudizio viene espresso in modo insindacabile da una Commissione Scientifica, nominata dal CUOA, che terrà conto della valutazione dei requisiti dei candidati, dei risultati delle prove di selezione per l’ammissione e della motivazione alla partecipazione al percorso di formazione.