SAVE, prima tra i gestori aeroportuali italiani – circa 1.200 addetti fra Treviso e Venezia- ha scelto di adottare la figura del “Consigliere di Fiducia”, in applicazione delle normative comunitarie, nazionali e regionali in materia di discriminazione sul posto di lavoro e di tutela della salute e della sicurezza.
È il primo gestore aeroportuale a inserire una figura ancora poco diffusa (praticamente solo nel settore pubblico e in particolare in ambito universitario ci sono alcuni esempi).
Tale figura ha il compito di fornire consulenza e assistenza alle persone che lavorano nel Gruppo SAVE e che denunciano di essere vittime di comportamenti lesivi della loro dignità e libertà nell’ambiente di lavoro. Si può trattare di situazioni di discriminazione, mobbing, molestie sessuali, disagio lavorativo, che necessitano di essere gestite con adeguata preparazione e profonda discrezione.
Da qui la decisione di SAVE di assegnare l’incarico alla dottoressa Francesca Torelli, dal 2010 Consigliera di fiducia principalmente in ambito universitario e sanitario. La scelta si è basata su una selezione fra più candidati ed “è ricaduta sulla persona che è risultata la migliore per competenza, esperienze pregresse ed empatia”, fa sapere la società.