Solo due furti di biciclette registrati negli ultimi 10 anni. Eppure è Cortina d’Ampezzo il primo Comune del Veneto, tra i primi in Italia, ad aderire a BIKEBEE: il progetto che, attraverso il Registro digitale e una piattaforma on-line, vuole favorire l’utilizzo delle biciclette, grazie a un sistema integrato per l’identificazione su larga scala e la prevenzione dei furti.
Sarà il primo Comune del Veneto ad avere un registro digitale per rintracciare, con una app, la propria bici in caso di furto nonostante sia uno dei Comuni più virtuosi d’Italia in questo settore rispetto a una media nazionale di un furto ogni 30 secondi.
Secondo quanto definito nel progetto, approvato dalla Giunta comunale, la startup BIKEBEE, creata da Alberto Montesi, fornirà gratuitamente al Comune di Cortina d’Ampezzo, come a tutte le amministrazioni locali che partecipano al progetto, un Registro digitale completo, realizzato usando le migliori tecnologie, accessibile da chiunque e da qualsiasi device.
Sarà quindi fornito un sito, totalmente responsive, compatibile con tutte le versioni di software sul mercato (sia di sistemi operativi, sia di browser) e una app – per Android e IOS – con una grafica personalizzata con logo e colori del Comune. Il sito sarà pubblicato su un URL a scelta del Comune.
Tramite il Registro del Comune, chiunque potrà registrare la propria bicicletta gratuitamente e consultare e riconoscere le bici rubate su tutto il territorio, comunale e nazionale. Il sito e la app saranno completi di tutte le funzionalità sviluppate, comprensive di release successive per migliorie o semplificazioni delle varie procedure.
«L’adesione gratuita a questo progetto – dichiara Paola Coletti, assessore all’Istruzione del Comune di Cortina d’Ampezzo – permetterà di fornire un ulteriore strumento ai cittadini e agli ospiti presenti sul nostro meraviglioso territorio, meta di turisti e viaggiatori provenienti da tutto il mondo. I possessori di biciclette avranno, dunque, una ragione in più per dedicarsi serenamente a questa attività sportiva, salutare per la persona e per l’ambiente».
«Grazie alle nuove tecnologie abbiamo creato uno strumento da mettere in mano ai ciclisti per tutelare la propria bicicletta – spiega Alberto Montesi, CEO e Founder di BIKEBEE –. Si tratta di un sistema che unisce in sinergia tutte le parti danneggiate nei furti di biciclette: i Comuni, che investono in piste ciclabili, coloro che amano andare in bici, ma ne temono il furto, e le Forze dell’Ordine, a cui viene facilitato il lavoro sia di identificazione del mezzo rubato, sia di restituzione al legittimo proprietario».
Il sistema integrato BIKEBEE e le tecnologie 4.0 dei suoi dispositivi di sicurezza saranno presentati a Cortina, nell’ambito del TEDx che la Regina delle Dolomiti ospiterà il 23 agosto.
«Felici di avere con noi BIKEBEE perché per noi il TEDx non è solo strumento di valore, ma intende diventare ancor più parte attiva nella società civile, sviluppando idee a forte impatto sociale – sottolinea Alberto Paccagnella, presidente di TEDxCortina –. L’obiettivo è creare un circolo virtuoso tra i protagonisti dell’evento, la comunità e il territorio, promuovendo, con specifica attenzione, tematiche legate alla Green Innovation Sustainability».
BIKEBEE è una startup fondata da Alberto Montesi, già CEO e Founder di Acotel Interactive, Fashionis.com, Media Bridge, Aggregando e MadeinItaly. Propone un sistema innovativo che integra vari elementi: il Registro digitale delle biciclette, gratuito e a disposizione dei Comuni e delle Forze dell’Ordine, una piattaforma on-line accessibile alla community dei ciclisti, una app e una gamma di prodotti. Questi ultimi sono frutto della ricerca sulle tecnologie IoT/M2M e si appoggiano su sistemi di marchiatura avanzati. BIKEBEE è molto di più di un semplice antifurto, o di un singolo prodotto: è una nuova modalità di utilizzo della bicicletta in ambiente urbano. Comprare una bicicletta, registrarla, proteggerla, sentirsi parte di una community che vigila sulle bici sono tutte azioni che fanno parte integrante dell’esperienza BIKEBEE. Per la prima volta un’unica piattaforma unisce ciclisti ed amministrazioni locali in nome di un obiettivo comune: contrastare i furti di biciclette per incoraggiare la mobilità dolce e restituire alle città una dimensione più verde e sostenibile.