Emergenza Coronavirus, ecco l’email per le imprese che offrono aiuto

In relazione all’emergenza Coronavirus, diverse aziende hanno contattato Invitalia per offrire aiuto alle aree del Paese più colpite dal contagio.

Per questo motivo l’Agenzia mette a disposizione l’indirizzo email emergenzacoronavirus@invitalia.it, al quale le imprese possono segnalare la loro disponibilità a fornire prodotti o servizi utili a fronteggiare l’emergenza Covid-19.

Ogni proposta di aiuto deve indicare chiaramente:

  • cosa viene offerto
  • in quali quantità
  • in che tempi

E’ inoltre importante specificare i nominativi e i contatti delle persone a cui fare riferimento.

La mobilitazione è trasversale: in Veneto fra le aziende che ci sono mosse c’è Grafica Veneta, azienda leader nelle soluzioni avanzate per la stampa che, in costante contatto con la Regione e i suoi esperti, ha sperimentato la realizzazione di una mascherina che ha tutte le caratteristiche per fornire protezione per circa l’80% della popolazione, a esclusione dell’uso prettamente sanitario e chirurgico.

In tutto il Veneto sono molte le imprese che si stanno attrezzando per produrre dispositivi di protezione in alternatica a quelli che non si trovano: sarti, aziende di camicie o di tovaglie e molti altri al lavoro per studiare soluzioni, anche se c’è il nodo decisivo della certificazione del prodotto.

Anche in Friuli VG si registra la stessa mobilitazione: qui, fa sapere la Regione, si sta procedendo con una valutazione sulla possibilità di avviare una produzione locale. Sono decine le aziende e i privati che hanno contattato gli uffici per dare la propria disponibilità per la produzione e la commercializzazione di mascherine e di altri dispositivi utili per fronteggiare l’emergenza Coronavirus.

Il tutto è coordinato con la Protezione civile regionale: a breve – dicono in una nota del 18 marzo – Dal Zovo, Capozzella, Sergo e Ussai – usciranno indicazioni anche da parte sua per fare sì che si possano produrre in Friuli Venezia Giulia le mascherine, le quali saranno poi distribuite dagli stessi uomini della Protezione civile.

zaia-franceschi-mascherina

  • Barbara Ganz |

    Buongiorno, dovrebbe segnalare la sua disponibilità alle associazioni di volontariato citate, o a quelle del suo territorio, grazie B

  • Maria figliuzzi |

    Vorrei leggere fiabe e favole ai bambini,insegnavo lettere

  • franco ratti |

    non sono un medico ma un ingegnere più propenso a pensare a nuovi progetti e a risolvere problemi di natura tecnica. Mi chiedo se avete pensato a ciò che potrebbe accadere nella prossima estate con l’arrivo delle zanzare. La zanzara è sicuramente il vettore più veloce e pericoloso nella diffusione del contagio del virus. La zanzara tasmetterà il virus dal sangue del contagiato al sangue della persona sana. Sarebbe opportuno premunirsi con opportune efficaci disinfestazioni ?

  Post Precedente
Post Successivo