Lì dove è nato e cresciuto un sistema di welfare che sta continuando a generare buone pratiche, l’epidemia è un tassello in più per mettere a punto nuove formule, condivise.
Succede a Luxottica, che investe sul welfare contro la pandemia COVID-19, per ridare sicurezze alle persone e rinforzare il senso di comunità tra tutti i dipendenti del Gruppo. L’azienda, accolte anche le istanze delle Organizzazioni sindacali, introduce alcune iniziative mirate per sostenere le fasce di popolazione aziendale più colpite dall’emergenza.
Integrazione della cassa integrazione “COVID-19”, busta paga al 100%
L’azienda integrerà al 100% la retribuzione netta mensile di tutti i dipendenti che, nell’ambito della gestione dell’emergenza e per effetto della sospensione delle attività, dovranno accedere alla cassa integrazione prevista dal Decreto “Cura Italia”. L’integrazione “COVID-19” sarà corrisposta con la busta paga del mese di competenza.
“Contributo welfare” di 500 euro per chi lavora
Per tutta la durata del periodo di cassa integrazione, l’azienda riconoscerà un “contributo welfare” di 500 euro netti mensili per tutti i dipendenti che saranno chiamati a prestare servizio all’interno delle sedi del Gruppo in Italia. Il contributo sarà erogato in beni e servizi a sostegno delle esigenze sociali e assistenziali dei singoli, e sarà calcolato sulle giornate effettivamente lavorate.
Rimodulazione delle ferie estive
Luxottica annuncia la riduzione del periodo di chiusura collettiva di agosto, che passerà da tre settimane alla sola settimana di Ferragosto, per supportare la progressiva ripresa delle attività. A tutti i dipendenti saranno comunque garantite due settimane consecutive di ferie e un’ulteriore terza settimana da programmare secondo alcune condizioni organizzative.
Premio di risultato al netto di COVID-19
Azienda e sindacato hanno riconfermato la volontà, ai fini del calcolo del premio di risultato annuale, di estendere per tutto il periodo della cassa integrazione lo scomputo delle assenze per malattia certificata delle alte e basse vie respiratorie, con sintomatologia riconducibile a COVID-19.
Solidarietà del management internazionale
Di fronte all’attuale contesto di emergenza e in segno di solidarietà verso tutti i dipendenti in Italia e nel mondo, il gruppo dirigente di Luxottica aderirà da oggi su base volontaria alla riduzione dello stipendio per tutto il periodo dell’emergenza, in linea con l’autoriduzione del 50% del compenso dell’Amministratore Delegato del Gruppo Francesco Milleri.
Il sindacato
“L’accordo Luxottica continua a confermare l’estrema attenzione e sensibilità dell’azienda e della proprietà nei confronti delle sue persone”. È il commento di Nicola Brancher, segretario generale della Femca Cisl Belluno Treviso, sull’accordo raggiunto l’altra notte con la dirigenza del Gruppo Luxottica per la gestione dell’emergenza Covid-19 che ha portato alla richiesta di cassa integrazione.
“Sul piano dell’approccio alle difficoltà attuali – afferma Brancher – il sistema di relazioni industriali propone una logica di sostegno vicendevole. In questa fase di forte sofferenza, l’azienda, oltre a sopportarne i costi, fa un ulteriore sforzo a beneficio dei lavoratori e delle lavoratrici; contestualmente gli stessi s’impegnano fin da subito a sostenere le richieste dell’impresa nel momento in cui sarà possibile e auspicabile recuperare quanto perso sul piano industriale e delle vendite di queste settimane”.
“Ritengo – conclude Brancher – sia una soluzione che prosegue nel solco già costruito in questi anni di valorizzare e impegnarci sui temi di interesse comune, in uno scambio che deve vedere vincenti entrambe le parti interessate”.