Bonus Vacanze, da Jesolo l’accordo per garantire liquidità (certa e rapida) alle imprese

Il bonus vacanze è nato con modalità molto contestate, perché rischia di non avere l’effetto sperato: Claudio Scarpa, direttore Associazione Veneziana Albergatori, lo ha spiegato così: : «Dall’inizio della crisi Ava aveva chiesto al governo di inserire una misura di sostegno alle imprese tramite bonus e facilitazioni per chi deve andare in vacanza. Il bonus vacanze però è una buona idea realizzata male e stravolge la filosofia che sta alla base di un simile provvedimento. Nasceva come iniziativa a sostegno delle imprese turistiche, ma si è trasformato in un sussidio alle famiglie bisognose. Noi avevamo chiesto un provvedimento che consentisse di concentrare la spesa turistica degli italiani in Italia, ma ci ritroviamo con un bonus che vorrebbe consentire a chi ha pochi mezzi di fare la propria vacanza nel nostro Paese. Un concetto radicalmente diverso».
«Inoltre – aggiunge Scarpa – si richiede agli albergatori di “fare da banca” e questo non incentiva l’utilizzo del bonus. Si stima che, dei 2,4 miliardi di euro promessi, meno della metà si trasformerà realmente in aiuto concreto. In ogni caso è un provvedimento che può portare qualcosa nelle casse delle imprese. Buona infine l’idea di vincolarlo al contatto diretto con l’hotel vietando l’utilizzo di intermediari online».

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Ora arriva, da Jesolo, una soluzione al problema, con una convenzione che permetterà agli albergatori di ottenere subito liquidità. Dopo il via libera del Governo all’utilizzo del “bonus”, con l’intenzione di permettere a molti italiani di potere andare in vacanza, sono rimaste le forti perplessità degli imprenditori sui reali vantaggi per l’economia rispetto al sistema innescato dal Governo stesso per il recupero dello “sconto”.

maschio-alberto-2Per l’albergatore, infatti, il Bonus Vacanza altro non è che un credito d’imposta recuperabile in tempi non certi, specie a fronte di un 2020 che non garantirà risorse per le aziende. “Con la stagione estiva che ci si presenta di fronte – interviene il presidente di Aja e coordinatore di Federalberghi Spiagge Veneto, Alberto Maschio (in foto) – c’è il forte rischio di potere usufruire di quel credito d’imposta solo nei prossimi anni, quando invece in questo momento c’è la forte necessità di avere liquidità, per fare fronte ai molti costi che ci troveremo ad affrontare alla fine della stagione”.

Da Jesolo è partita, dunque, l’iniziativa che sarà varata formalmente lunedì 22, nel corso dell’assemblea generale di Fidi Impresa & Turismo Veneto. In sintesi: al termine della “stagione” balneare, Fidi Impresa “acquisterà” il credito d’imposta e garantirà agli albergatori la liquidità necessaria. L’iniziativa, che sta già riscuotendo grandi consensi da parte degli albergatori di tutto il Veneto, è stata presentata a Jesolo da Fidi Impresa.

rizzante-alessandro “Si tratta di una grande opportunità per tutti i nostri associati ed operatori del turismo – ha sottolineato il vice presidente di Fidi Impresa del Veneto, Alessandro Rizzante (in foto)– in quanto permetterà di avere, a fine stagione, della liquidità. Quindi l’invito è di accogliere senza remore o preoccupazioni tutti i turisti che dovessero presentarsi con il bonus vacanze, perché, attraverso questa opportunità potremo garantire di avere della liquidità”.

Agli associati Aja, dunque, non rimane che prendere contatto con la segreteria dell’associazione per assumere quelle informazioni utili per rientrare in questa convenzione. “Ancora una volta gli imprenditori hanno saputo arrivare laddove la politica aveva fatto dei pasticci”, è il commento del presidente Aja, Maschio. “Ai nostri imprenditori vi era la necessità di garantire due cose: liquidità e tempi certi (che non c’erano nel caso del credito d’imposta). L’accordo raggiunto, e che presenteremo ufficialmente lunedì, è una risposta immediata e puntuale che vogliamo dare a tutti i nostri associati, augurandoci che possa essere recepita. L’invito che, dunque, facciamo a tutti i nostri colleghi albergatori è di accogliere con assoluta serenità i turisti che dovessero presentarsi con il bonus vacanze, certi di ottenere non il credito d’imposta privo di tempi certi, ma della liquidità immediata, a fronte di una minima commissione, com’è corretto che sia garantita a chi svolgerà il lavoro, ovvero Fidi Impresa, che ringrazio per questa grande opportunità”.

Fidi Impresa & Turismo Veneto (organismo nato dalla fusione tra Unionfidi Belluno e Fidimpresa Venezia prima, l´incorporazione di Fiditurismo Jesolo poi, sino ad arrivare all’ultimo atto che ha visto l’ingresso di Terfidi Veneto, la cooperativa di garanzia fidi operante nelle provincie di Vicenza, Treviso e Padova) è la prima cooperativa di garanzia del Sistema Confcommercio e Confturismo della Regione Veneto.