Dopo avere fatto tappa fra l’altro in Alto Adige (con la serie Curon), Netflix arriva a Verona.
Questa mattina, 22 settembre, in Comune è stato presentato il film Netflix “Love in the Villa”, e c’è grande attesa a Verona per l’inizio delle riprese il 27 settembre di “Love in the Villa”, scritto e diretto da Mark Steven Johnson con le star Tom Hopper e Kat Graham. Il capoluogo scaligero è stato scelto dalla produzione americana come città “simbolo dell’amore”, per la bellezza delle sue piazze e scorci storici, e per i monumenti dedicati all’immortale figura letteraria di Giulietta.
Le scene si svilupperanno infatti tra Piazza delle Erbe, Piazza Bra, il Ponte di pietra e il cortile della Casa di Giulietta, con un’incursione anche al lago di Garda. Nella storia infatti una giovane americana (Kat Graham) fa un viaggio nella romantica Verona, dopo una delusione d’amore, ma scopre che la villa che ha prenotato, per errore è stata riservata anche ad un altro ospite, un affascinante e cinico uomo inglese (Tom Hopper), con cui si troverà a dover condividere le vacanze.
Maestranze e professionisti di supporto veneti, così come comparse e figuranti, sono già stati reclutati per le sei settimane di riprese sul territorio, che saranno organizzate dalla produzione esecutiva di Nicola Rosada di “360 Degrees”. La Veneto Film Commission ha sostenuto la fase di pre-produzione del film grazie al Fondo Location Scouting, messo a disposizione dall’Assessorato Regionale al Turismo, raggiungendo un obiettivo importante, considerato che il film sarà distribuito nel 2022 in tutto il mondo sulla piattaforma Netflix, veicolando la bellezza della città di Verona e del suo territorio.
Tra le funzioni strategiche della Veneto Film Commission c’è infatti quella di agevolare e supportare le produzioni che scelgono il Veneto come location, in forza delle sue connessioni sul territorio e creando il link tra i referenti dei Comuni e delle Province e le produzioni nazionali e internazionali, al fine di rendere alcuni passaggi, soprattutto nella fase di pre-produzione, più diretti e fluidi.
“Quello di Netfix è un progetto di respiro internazionale e contemporaneo che dà risalto alla città di Verona, facendola diventare protagonista – dice Jacopo Chessa, direttore della Veneto Film Commission – l’inizio di questa produzione è un’occasione lieta per rinnovare il rapporto tra la Veneto Film Commission, il Comune di Verona e i produttori esecutivi del territorio che, come in questo caso, hanno fatto da collegamento con piattaforme del settore ormai sempre più presenti e preziose per la varietà di progetti e per la continuità che garantiscono a tutto il settore dell’audiovisivo”.
“Love in the Villa segna con altre produzioni già operative sul territorio, l’inizio di un percorso che farà del Veneto un grande set cinematografico di forte richiamo internazionale – aggiunge Luigi Bacialli, Presidente della Veneto Film Commission – in questi ultimi mesi il direttore Chessa e il suo team hanno avviato intensi rapporti con i produttori italiani e stranieri, forieri di risultati importanti. E tutto questo a vantaggio dell’economia del territorio e di una crescita occupazionale che vedrà premiati i professionisti dell’audiovisivo veneti”.
“Love in the Villa” è prodotto da Margret Huddleston e Stephanie Slack (Off Camera Entertainment), per la regia di Mark Steven Johnson (noto per i suoi film legati all’universo Marvel, come “Daredevil” e “Ghost Rider”), con Kat Graham (tra i suoi ruoli di maggior successo Bonnie Bennett nella serie “The Vampire Diaries”) e Tom Hopper (al cinema spazia dal thriller, “Terminator – Destino oscuro”, alla commedia, “Come ti divento bella”, in tivù è star di seguitissime serie tra cui “Trono di spade” e “Barbarians”)
Dice il regista, Mark Steven Johnson: “Ora, più che mai, le persone hanno bisogno di amore e risate nelle loro vite. Sembrano così divisi gli esseri umani in questo momento. Ma alla fine tutti vogliono la stessa cosa: amare ed essere amati. Ecco di cosa parlo nel film Love in the Villa”.