Banca Monte dei Paschi di Siena e Consorzio per la Tutela del Formaggio Montasio hanno stretto un accordo per il pegno rotativo sui prodotti lattiero
caseari DOP, con una ricaduta positiva sulle imprese del territorio della denominazione, che comprende il Friuli-Venezia Giulia ed il Veneto, nelle province di Belluno, Treviso, Padova e Venezia.
La collaborazione è finalizzata a sostenere il processo di valorizzazione della produzione del formaggio Montasio, nell’attuale momento di grave crisi di liquidità delle imprese singole o associate, dovuta all’emergenza sanitaria Covid-19 ancora in atto.
Il pegno rotativo sui prodotti agricoli e alimentari a Denominazione di origine protetta (Dop) o a Indicazione geografica protetta (Igp) è uno strumento finanziario ormai rodato nel settore lattierocaseario e in quello dei prosciutti di qualità, ora esteso anche ai prodotti vitivinicoli, grazie al Decreto Cura Italia del 2020 e all’emanazione del Decreto attuativo del Mipaaf (Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali).
Questa particolare forma di pegno fornisce l’opportunità per l’azienda di dare come garanzia i propri prodotti senza però perderne il possesso, lasciando così la possibilità di svolgere sui beni vincolati le attività di manipolazione o di stagionatura necessarie al perfezionamento del procedimento di produzione. L’azienda produttrice può, inoltre, sostituire le merci sottoposte al pegno con altre senza la necessità di rinegoziare il prestito, puntando sulla qualità del formaggio certificato.
Grazie a questo accordo Banca MPS potrà concedere ai soci del Consorzio l’apertura di credito in conto corrente a revoca, mettendo a garanzia le giacenze delle forme di formaggio Montasio di proprietà del consorziato sia che si tratti di formaggio “atto a divenire formaggio Montasio DOP”, che di formaggio a DOP “Montasio” certificato dall’ente di certificazione CSQA Certificazioni Srl.
Il valore dell’affidamento concesso è pari all’80% del valore del formaggio posto a garanzia. La convenzione ha una durata annuale e garantisce tassi d’interesse stabili per l’intero periodo, al fine di favorire il processo di valorizzazione della produzione del formaggio Montasio. Il Consorzio avrà,
invece, il compito di verificare e garantire la stabilità del valore del bene per sostenere la domanda del prodotto, mantenendone la notorietà e il valore associato a un marchio di qualità.
“Il sostegno alle aziende del territorio e la particolare attenzione al mondo dell’agroalimentare, con la ricerca di soluzioni finanziarie dedicate, sempre nell’ottica di una costante valorizzazione delle produzioni di eccellenza, contraddistinguono l’attività di Banca Monte dei Paschi di Siena – ha
commentato Donatella Vernisi, General Manager Area Territoriale Nord Est di Banca MPS –. L’accordo con il Consorzio del Formaggio Montasio aggiunge un nuovo tassello alla nostra operatività nel Nord Est e garantisce un supporto concreto alle piccole e grandi aziende associate che potranno finanziare il magazzino a condizioni favorevoli, puntando sulla qualità del prodotto e la sua riconoscibilità nei mercati”.
“Un accordo per noi particolarmente significativo – dice il presidente del Consorzio di tutela del formaggio Montasio Dop, Valentino Pivetta -. In questo momento, dove diverse aziende produttive si trovano ad affrontare difficoltà legate al perdurare dell’instabilità, la possibilità di accedere al credito a fronte di un pegno di merce rappresenta un essenziale e incoraggiante elemento di supporto all’attività dei nostri associati. Una operazione che ci conforta e favorisce un clima di effettiva condivisione tra imprese e istituti bancari”.
L’operazione conferma l’attenzione di Banca Monte dei Paschi di Siena per la filiera agrifood. Un impegno rafforzato anche dall’apertura nel 2021 di 12 centri MPS Agroalimentare, destinati ad accompagnare le imprese del settore primario verso il cambiamento in atto, con soluzioni mirate all’innovazione e alla sostenibilità. Per fare questo la Banca promuove una specializzazione territoriale, mettendo a disposizione la propria rete di specialisti per diventare il punto di riferimento delle imprese agricole, con servizi finanziari su misura e un supporto strategico costante in grado di rispondere alle nuove sfide lanciate dal PNRR.