Venezia, due bandi per assegnare immobili comunali a negozi tradizionali

Il Comune di Venezia ha pubblicato due bandi a favore di soggetti terzi destinati all’esercizio di attività commerciale a prioritario servizio della popolazione residente.

L’obiettivo è incrementare il commercio delle attività per i residenti e contribuire alla crescita di posti di lavoro al fine di:

  • agevolare coloro che hanno l’interesse a intraprendere o continuare l’attività di carattere commerciale nei locali di proprietà comunale;
  • proseguire le azioni volte a contrastare il fenomeno della desertificazione commerciale di negozi tradizionali, favorendoli, affinché contribuiscano alla crescita del tessuto economico urbano e alla valorizzazione del territorio, nel rispetto delle normative vigenti e del decoro urbano;
  • riservare gli edifici a destinazione commerciale e artigianale, risultanti liberi e sgomberi, non oggetto di precedente bando pubblico, che necessitano di lavori manutentivi per il loro utilizzo, a giovani partite Iva, ossia a imprese individuali o società i cui titolari abbiano un’età compresa tra i 18 e i 30 anni compiuti, in comodato per cinque anni, al fine di promuovere e sostenere l’avvio di attività che possano consolidarsi nel territorio comunale e creare opportunità di valore, trattenendo i giovani nel territorio.

I bandi riguardano due immobili, uno a Murano, in Calle Bernardo, l’altro a Chirignago, in via Risorgimento, e sono a favore della sola imprenditoria giovanile. Un altro immobile, sito in Sacca Fisola e già oggetto di precedente bando, è invece destinato a tutti i soggetti senza alcuna limitazione.

Gli interessati dovranno effettuare la visita di sopralluogo per prendere visione del bene, presentando domanda entro le ore 12 del giorno 10 ottobre 2022.

Sono tassativamente escluse dalla partecipazione del presente Bando le attività imprenditoriali che esercitino, ancorché in misura non prevalente, le seguenti attività:
• commercio di armi, munizioni, fuochi d’artificio, articoli per adulti, articoli monoprezzo e sigarette elettroniche;
• commercio/somministrazione a mezzo di distributori automatici;
• sale giochi, sale scommesse;
• agenzie di affari;
• attività finanziarie e di intermediazione mobiliare ed immobiliare;
• attività di compro oro, argento e preziosi;
• locali espositivi di imprese edili;
• categorie merceologiche fortemente presenti sul territorio, quali pizzerie da asporto e kebab.

Gli interessati dovranno far pervenire la propria offerta, entro e non oltre il termine perentorio delle ore 12 del giorno 28 novembre 2022, a pena di esclusione. Il giorno di apertura delle buste verrà pubblicato alla chiusura del bando.

Questo è il terzo anno in cui l’Amministrazione comunale bandisce locali commerciali a servizio dei residenti: tra il 2020 e il 2021 sono stati pubblicati tre bandi, mettendo a disposizione 18 unità immobiliari con l’assegnazione di 17 locali commerciali a favore della residenzialità.

I precedenti

Già nei mesi scorsi  il Comune ha assegnato, in comodato d’uso, per 5 anni un negozio a un giovane imprenditore veneziano. Si tratta di una formula che mira a dare un aiuto concreto, da parte dell’Amministrazione comunale, per i giovani che vogliono aprire un’attività commerciale a Venezia.

Così ha aperto, fra gli altri, uno spazio per i bambini.