Pedon cresce nei pasti pronti e acquisisce un’azienda tedesca

L’azienda veneta Pedon prosegue nel percorso di crescita e rafforza l’orientamento strategico rivolto alle soluzioni pronte plant-based (a base vegetale e prive di trattamenti che ne snaturino le caratteristiche) e allo sviluppo internazionale.

L’ultimo tassello è una operazione in terra tedesca: la Spa vicentina (base a Colceresa, Vicenza), punto di riferimento a livello globale nelle soluzioni a base di legumi e cereali, ha concluso l’acquisizione di un ramo d’azienda della company Rickmers Reismühle GmbH, storica società con sede produttiva a Brema, specializzata nella produzione di riso, cereali e ingredienti a base riso, già da qualche anno copacker dell’azienda veneta nella produzione di piatti pronti.

L’acquisizione ha come oggetto la sola divisione “convenience food”, riferita alla produzione di piatti pronti. Allo scopo è stata istituita una società, denominata Ready2, controllata al 100% da Pedon Spa che gestirà l’impianto produttivo di Brema garantendo i livelli occupazionali rappresentati da 33 dipendenti. In continuità con gli investimenti industriali più recenti che hanno coinvolto la sede centrale di Colceresa (VI), «con questa operazione – spiega una nota aziendale – Pedon intende consolidare il proprio posizionamento strategico, quello di player leader nel mercato dei ready meal plant-based a temperatura ambiente, e trasmettere un ulteriore impulso al processo di internazionalizzazione dell’azienda, in particolare nel presidio e sviluppo dei mercati nordeuropei».

Aggiunge Loris Pedon, amministratore delegato: «La decisione di investire nell’acquisizione della divisione di Rickmers dei prodotti pronti, pur in un generale contesto complesso e instabile quale quello attuale, è un ulteriore significativo passo nell’evoluzione di Pedon da azienda di legumi e cereali tradizionali a player globale nelle soluzioni vegetali ad alto valore aggiunto. È una trasformazione già in corso da alcuni anni che il mercato ci sta riconoscendo e che è accompagnato da un piano industriale importante con l’introduzione di nuove tecnologie sempre più evolute verso il piatto pronto».

Siamo un’azienda italiana «che ha, e avrà, il suo baricentro produttivo a Colceresa – sottolinea Remo Pedon, presidente – Tuttavia la nostra dimensione globale, in particolare orientata verso i mercati occidentali, ci suggerisce un approccio dinamico che ci permetta, laddove opportuno, di presidiare mercati in modo più efficace con investimenti locali come l’acquisizione della divisione convenience food di Rickmers».

E Paolo Pedon, direttore Export, rimarca come «lo sviluppo internazionale dell’azienda è una traiettoria strategica che si andrà consolidando con questa acquisizione. Riteniamo infatti che vi siano spazi di crescita nei mercati nordeuropei per l’offerta di pasti pronti Pedon, da sempre una proposta con un forte orientamento innovativo».

L’azienda

Pedon è leader mondiale nelle soluzioni di prodotto a base di legumi, cereali e semi: impiega oltre 300 persone ed esporta in oltre 20 Paesi nel mondo. L’azienda si rivolge alle principali insegne della grande distribuzione e dei discount italiani ed internazionali, con 250 le linee di prodotto attive, sia a marchio Pedon che per la marca privata, per un totale di 2000 referenze.

Il fatturato 2020 di gruppo è stato di 98 milioni di euro, il 61,5% del quale si colloca in Italia e 38,5% all’estero: quest’ultimo ha registrato una crescita del 30% negli ultimi 5 anni. L’internazionalizzazione è una traiettoria fondamentale della strategia di Pedon e ha visto l’azienda impegnata in questi anni in particolare nel Nord America, presidiato con un ufficio commerciale a Miami, e nell’Europa Occidentale.