Dalle aziende borse di studio in memoria di Nicolò, studente ITS morto sulla Marmolada

Sette borse di studio a favore di studenti frequentanti uno dei cinque corsi dell’ITS Academy Meccatronico Veneto attivi nelle sedi della provincia di Vicenza e un obiettivo: piantare un seme per far crescere nei giovani quel desiderio di ricerca ed esplorazione che era tipico di Nicolò.

Questo lo spirito che anima l’istituzione delle borse dell’importo di 500 euro ciascuna che saranno assegnate per favorire la partecipazione degli studenti alle esperienze di studio, lavoro e crescita all’estero promosse dal Progetto Erasmus+ cui Nicolò aveva aderito con entusiasmo prima del tragico evento che ha interrotto il suo viaggio ancor prima della partenza.

L’iniziativa, che gode del patrocinio del Comune di Barbarano Mossano, è stata presentata alla Faber Box di Schio (VI) alla presenza dei genitori di Nicolò, Michele e Francesca Zavatta, del direttore ITS Giorgio Spanevello, dei sindaci dei Comuni di Barbarano-Mossano e Schio, dell’assessore all’Istruzione del Comune di Schio Anna Donà e dei rappresentanti delle aziende sostenitrici: oltre a ITS Academy Meccatronico Veneto, Viacqua Spa, Costruzioni Frigo Srl di Longare e Athena Spa di Alonte (VI), impresa presso cui Nicolò aveva svolto il tirocinio.

Presenti a ricordare il loro ex compagno di corso anche i ragazzi del secondo anno del corso Tecnico Superiore in Innovazione e Processi Meccanici dell’ITS Academy Meccatronico Veneto sede di Schio e le due classi del primo anno. Non poteva mancare la testimonianza positiva di un compagno, Lorenzo Colbachini, appena rientrato dalla sua esperienza presso l’azienda Stiga in Svezia.

Le borse di studio in memoria di Nicolò a favore degli studenti dei corsi di Vicenza, Schio e Thiene si aggiungono al contributo messo a disposizione da Erasmus+ per coloro che superano le selezioni del bando della prossima primavera 2023 e che permetteranno a molti ragazzi di partire e realizzare il viaggio che era nei progetti e nei sogni di Nicolò.

Nicolò era un ragazzo di squadra, uno con cui fare team working, dicono di lui i compagni, i tutor, il coordinatore della sua classe a Schio dove frequentava il corso che lo avrebbe portato a diventare un Tecnico Superiore in Innovazione e Processi Meccanici. Nicolò guardava lontano, e lontano voleva andare, mettendosi in gioco con quell’esperienza Erasmus+ in Austria che non ha potuto vivere. Ora il desiderio è che la sua passione, la sua energia positiva e contagiosa, il suo entusiasmo per tutto ciò che poteva arricchirlo e farlo crescere si trasferiscano ad altri ragazzi che come lui sognano di andare lontano.

Le voci

“Ricominciamo un nuovo anno accademico con una persona in meno, ma ci piace pensare che facciamo parte di una bella famiglia e per questo vogliamo continuare a ricordare Nicolò anche attraverso queste esperienze di mobilità che i ragazzi del primo anno potranno fare l’estate prossima. Un ringraziamento alle aziende che hanno reso possibile l’istituzione di questa borsa di studio che ad oggi sarà riproposta per i prossimi cinque anni ma che contiamo di prolungare” afferma il direttore generale ITS Academy Meccatronico Veneto Giorgio Spanevello.

Aggiunge il sindaco di Barbarano-Mossano Cristiano Pretto: “Ai ragazzi qui presenti dico: godetevi questa struttura straordinaria, il Faber Box della Città di Schio, così moderna e innovativa. Nicolò, con il suo sorriso coinvolgente, per la nostra comunità ha rappresentato la vitalità dell’essere giovane, pieno di passioni e interessi. Godete dell’entusiasmo con cui Nicolò viveva la vita. Vi confronterete in un mondo del lavoro internazionalizzato, quindi approfittate di queste esperienze di formazione, qui e altrove.”

E Valter Orsi Sindaco Comune di Schio, aggiunge: “Le borse di studio hanno un valore aggiunto oggi nel percorso formativo per presentarsi nelle aziende vicentine che basano la loro attività sull’export. Un legame storico particolare lega Schio all’Europa: il fondatore della rivoluzione industriale a Schio, Alessandro Rossi che appena sedicenne andò per l’Europa e riportò nel nostro territorio le esperienze di innovazione tecnologica e di lavoro positive che visse all’estero. Questa iniziativa ha una grande valenza perché valorizza lo spirito di squadra.”

All’assessore all’Istruzione della Città di Schio Anna Donà il compito di dare “il benvenuto ai ragazzi che indossano le maglie rosse dell’ITS, colore simbolo della passione che li anima. Mi auguro che possiate vivere una magnifica esperienza di formazione e di vita”.

Ancora, il presidente di Viacqua Spa Giuseppe Castaman“A questa età bisogna sognare, ma avere la concretezza della prospettiva futura. Abbiamo appoggiato con entusiasmo la proposta del direttore Spanevello per questa borsa di studio che rappresenta un gesto forte di incoraggiamento e un investimento sui giovani che dovranno trovare la propria strada in un nuovo modello economico orientato all’innovazione”.

L’evento

Una giornata dedicata al ricordo, il cui ricavato sarà interamente devoluto in beneficenza a realtà legate alle grandi passioni di Nicolò 💙. La organizzano per domenica 6 novembre gli amici del giovane, e evento s’intitolerà Un posto in cui tornare. Parteciperanno, tra gli altri, Carlo Budel, gestore del Rifugio più alto delle Dolomiti, e Federico Sordini di ELBEC,  azienda che produce abbigliamento sportivo in lana merinos in maniera sostenibile ai piedi della Marmolada, Mario Vielmo, alpinista e scalatore di Lonigo,  Silvia & Davide del blog Bagaglio Leggero – Storie di montagne e viaggi.

Trovate qui il programma: si potranno ascoltare sul palco 𝘀𝘁𝗼𝗿𝗶𝗲 𝗱𝗶 𝗺𝗼𝗻𝘁𝗮𝗴𝗻𝗮🏔 alpinisti, influencer e personalità legate al mondo dell’alta quota.