Una app per stagisti (e altre idee nate da scuole che progettano nuove imprese)

Una app che mette in relazione stagisti tra i 16 e i 30 anni con il mondo del lavoro. Le aziende, con una quota di iscrizione, possono pubblicizzare la propria attività, mentre lo stagista può creare il proprio profilo e inserire gratuitamente il curriculum che sarà visibile alle aziende.

E’ una delle idee – quella premiata – viste alla Competizione territoriale del Veneto di Impresa in azione, il programma di educazione all’imprenditorialità di Junior Achievement Italia, accreditato al Ministero dell’Istruzione, che ha coinvolto oltre 50 studenti finalisti delle scuole secondarie di secondo grado della regione Veneto. I ragazzi e le ragazze hanno presentato le loro idee durante una minifiera nei giorni scorsi a Padova che ha visto vincitori studenti e studentesse di Scuola Superiore Sacra Famiglia Verona.

Gli alunni e alunne che prendono parte a Impresa in Azione mettono alla prova la loro creatività, determinazione e competenze dando vita, guidati da insegnanti e Dream Coach – manager d’azienda volontari, a mini-imprese di cui curano la gestione in tutti gli aspetti: dal concept di un’idea al suo lancio sul mercato.

Giovani idee

Una cover che evita il surriscaldamento del telefono durante l’uso prolungato e intensivo, un programma di distribuzione di kit di cortesia con assorbenti per il benessere femminile, uno stand universale per la ricarica simultanea di cellulari, cuffiette e smartwatch compatibile con tutti i dispositivi, un climate gaming per vivere il gioco in modo immersivo, unastartup per la produzione di borse ecologiche personalizzate con tasche ricamate a mano e infine la app di incontro tra domanda e offerta di stage.

Sono i sei progetti che hanno concorso alla competizione veneta, tra i quali proprio “Stage Tuned” della Classe 5A della Scuola Superiore Sacra Famiglia Verona, decretata la mini-impresa vincitrice per il Veneto. Il progetto è un’applicazione, semplice, intuitiva e gratuita, rivolta sia agli studenti che desiderano entrare nel mondo del lavoro, sia alle aziende in cerca di stagisti. “Andiamo a Milano!” è stato il grido di gioia del team alla notizia della vittoria.

Verso lo stage

“Il nostro progetto nasce dalla constatazione, provata sulla nostra pelle, che trovare stage e lavoro per noi studenti è difficile, perché le aziende selezionano persone con un bagaglio già formato di esperienze – spiega la studentessa portavoce del team Gaia Lavinia Pizza – Quando noi stessi abbiamo cercato aziende per svolgere gli stage obbligatori abbiamo avuto difficoltà, perché ci rifiutavano. Una app gratuita, con la sua immediatezza, ci mette in connessione diretta con le possibili aziende ospitanti e ci facilita nell’indirizzarci a quelle più in linea con il nostro profilo”.

Una menzione speciale è stata assegnata alla Rouge Bag, shopper ecologica creata da altri studenti della 5A della Scuola Famiglia Verona e nata dalla collaborazione con alcuni anziani residenti in una RSA. La giuria ha inoltre apprezzato l’alto valore sociale del progetto Female Impact del CFP San Gaetano di Vicenza, con un distributore di kit di cortesia per il benessere femminile.
Grazie alla vittoria, i giovani e le giovani del team “Stage Tuned” accederanno alla Finale dei Campionati di Imprenditorialità, la più grande manifestazione che premia idee imprenditoriali degli studenti e delle studentesse, in programma il 5 e 6 giugno alla Bocconi a Milano.

In finale

Durante i Campionati Nazionali di Imprenditorialità i finalisti del Veneto si confronteranno con i vincitori delle altre competizioni territoriali di Impresa in Azione, ma anche con alunni e alunne di altre scuole secondarie di secondo grado che hanno svolto un diverso percorso di PCTO orientato allo sviluppo della competenza imprenditorialità. La classe che in quest’occasione si aggiudicherà il titolo di Miglior mini-impresa Junior Achievement Italia avrà l’opportunità di rappresentare il nostro Paese a livello europeo nella JA Europe Company of the Year Competition, che si terrà a Istanbul dall’11 al 14 luglio.

“I giovani e le giovani che prendono parte al programma Impresa in Azione dimostrano non solo una grande creatività e impegno, ma anche competenze trasversali che vengono acquisite o rinforzate nel corso dei mesi della durate del progetto e che sono poi spendibili nel mondo del lavoro, indipendentemente dal settore che sceglieranno o dalla posizione che ricopriranno”, ha dichiarato Antonio Perdichizzi, presidente di JA Italia. “Come Junior Achievement ci stiamo impegnando per la riduzione dello skill gap, un problema che riguarda tutti e chiede uno sforzo collettivo, e per formare i giovani imprenditori dell’era della digitalizzazione e della sostenibilità”.

Il programma

Impresa in azione è il più diffuso programma di educazione imprenditoriale per tutte le tipologie di scuola superiore. Riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione come “Percorso per le competenze trasversali e per l’orientamento (PCTO)” e dalla Commissione Europea come “la più efficace strategia di lungo periodo per la crescita e l’occupabilità dei giovani”, in 20 anni ha coinvolto oltre 200mila studenti italiani, oltre 7000 nell’anno scolastico 2022/2023, e oltre 400mila mila all’anno in tutta Europa.

A valutare le diverse proposte, presentate nella sede della società di consulenza Amajor a Noventa Padovana, è stata una giuria selezionata, composta da Nicola Meggiolaro di Banca Mediolanum, Matteo Perin di Ecostil Group, vicepresidente dei Giovani imprenditori di Confindustria Vicenza, Nicoletta Andrighetti di Andrighetti Legnami, consigliere di Unioncamere del Veneto, Cristiano Fuin direttore generale della società di Facility Management All-Now, Giovanni Covre purchasing manager di Eureka srl (maniglie e accessori in alluminio per il living), Devis Varini direttore generale dell’omonimo gruppo distributore Komatsu per il Triveneto e Nicola Pedron, direttore vendite Aspiag-Despar.

In Veneto Impresa in azione è sviluppato dal Comitato promotore JA Veneto, costituito nel 2022 e composto da appassionati imprenditori del territorio che hanno deciso di sostenere economicamente e con il volontariato personale la mission di JA Italia nella regione: Amajor, Fimic, Esseoquattro, Lasesc e Tecnostile.
A livello nazionale grazie ad ABB, AIDC, Amajor, Assolombarda, Bloomberg, Campari Group, Citi Foundation, Coca-Cola HBC Italia, EIT Food, Esseoquattro, EY, Fastweb, FIMIC, Fondazione Coca-Cola HBC Italia, HP, HSBC, Invitalia, ManpowerGroup, MoneyGram Foundation, Opinno, SAP, l’UNICEF, Unioncamere e Zurich. Si può  sostenere i progetti di JA Italia donando il proprio 5×1000.

Con una competenza di oltre cento anni a livello globale e venti in Italia, Junior Achievement è la più vasta organizzazione non profit al mondo dedicata all’educazione economico-imprenditoriale e all’orientamento nella scuola. È stata nominata per il premio Nobel per la Pace 2022 e 2023. In 122 Paesi, la rete di JA riunisce oltre 465.000 volontari d’azienda provenienti da tutti i settori professionali e, con loro, raggiunge più di 10 milioni di studenti e studentesse al mondo.