Treno notturno Roma - Calalzo (Cortina)

E’ arrivato il primo Nuovo Espresso Cadore, il treno notturno Roma Calalzo

E’ arrivato a Calalzo (Belluno), pochi minuti prima delle 8 di questa mattina, 16 dicembre, e leggermente in anticipo, il primo “Nuovo Espresso Cadore”, convoglio ferroviario notturno, partito ieri sera da Roma Termini alle 21.42, linea che ripercorre l’itinerario del collegamento diretto tra la Capitale e il Cadore soppresso nel 2011.
A bordo hanno viaggiato circa 50 passeggeri, i quali hanno poi potuto raggiungere Cortina d’Ampezzo (Belluno) con un pullman dedicato. Il treno nel tragitto si è fermato soltanto cinque volte a Orte (Viterbo), Orvieto (Terni), Treviso, Ponte nelle Alpi (Belluno) e Longarone (Belluno). Nella fermata alla stazione di Treviso si è provveduto alla sostituzione del locomotore, da elettrico a Diesel, non essendo ancora elettrificata la linea tra Ponte nelle Alpi e Calalzo.

«Il risvolto turistico è sicuramente importante. Dal treno ci attendiamo anche una sempre maggiore integrazione con gli altri sistemi di trasporto, perché più possibilità e più infrastrutture utili ci sono, meglio funziona lo sviluppo del territorio», dice il presidente della Provincia di Belluno Roberto Padrin, che  ha accolto a Calalzo di Cadore l’arrivo del treno da Roma. È stato il debutto ufficiale per un servizio turistico sperimentale che viaggia di notte dalla capitale al Cadore con l’obiettivo di portare i turisti a Cortina e sulle Dolomiti bellunesi.

«È un treno comodo che potrà crescere nell’offerta turistica. E per questo servizio – che fa tornare un treno diretto dalla capitale dopo 12 anni – ringrazio il Gruppo di Ferrovie dello Stato e Luigi Cantamessa, della Fondazione Fs italiane, che ha fortemente voluto questo treno» ha detto il presidente Padrin, presente alla stazione di Calalzo insieme a una folta rappresentanza di sindaci e amministratori cadorini. «La valenza turistica sta anche nelle potenzialità di un trasporto integrato gomma-ferro in grado di andare oltre Calalzo e raggiungere le aree delle nostre Dolomiti. Mi auguro che dopo il Roma-Calalzo, che – lo dico con una punta di orgoglio – ha portato il nome del Cadore sui tabelloni della stazione Termini, si possa arrivare anche al Milano-Calalzo. E si possa migliorare sempre il servizio agli utenti, non solo in ottica turistica ma anche a beneficio delle comunità locali. Perché è questo che serve alla montagna: servizi efficaci e efficienti».

Il primo viaggio

Alla presentazione del viaggio inaugurale hanno partecipato il ministro dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti, il ministro del Turismo Daniela Santanchè, l’amministratore delegato del gruppo Fs Italiane Luigi Ferraris, l’amministratore delegato di Trenitalia Luigi Corradi e l’amministratore delegato di FS Treni Turistici italiani Luigi Cantamessa.

“Questo treno è nato per essere esso stesso goduto, è un bel progetto perchè valorizza le cose che abbiamo”, ha detto Giorgetti. “E’ l’inizio di una nuova avventura, nata per far scoprire le bellezze del Paese col turismo lento e presto andremo a coprire nuove rotte per far scoprire le bellezze del paese”, ha detto Ferraris.
Il nuovo servizio notturno offre la possibilità di viaggiare tra Roma e Cortina d’Ampezzo tutti i weekend fino al prossimo 25 febbraio, con alcune corse aggiuntive previste nel periodo natalizio. La partenza ogni venerdì dalla stazione di Roma Termini alle 21.40 con arrivo a Calalzo (Belluno) alle 7.57. Da qui con un servizio di autobus si raggiungerà il centro di Cortina d’Ampezzo in 50 minuti. Il servizio bus di ritorno partirà da Cortina alle 19.30, mentre il treno di ritorno partirà la domenica dalla stazione Calalzo – Pieve di Cadore – Cortina alle 21 con arrivo a Roma Termini alle ore 6.40.
L’accesso a bordo sarà consentito fino a 40 minuti prima della partenza.
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