La benedizione degli animali fra tradizione popolare e modernità

Mercoledì 17 gennaio al Campus Agripolis (Comune di Legnaro, a circa 10 Km di distanza da Padova) avrà luogo la giornata dal titolo “La protezione degli animali: dalla tradizione popolare all’era moderna” organizzata dal Dipartimento Medicina Animale, Produzioni e Salute dell’Università di Padova che prevede un incontro con esperti di animali esotici da compagnia, come rettili e uccelli, che metteranno a disposizione della comunità studentesca e della cittadinanza le proprie conoscenze su questi temi e il rito della benedizione degli animali ricoverati all’Ospedale Veterinario secondo la tradizione di Sant’Antonio Abate.

Iscrizioni entro il 12 gennaio su: https://maps.unipd.it/la-giornata-della-salute-e-della-protezione-animale

La giornata

«L’istituzione della Giornata della Salute e della Protezione Animale in una data simbolica quale è il 17 gennaio, ricorrenza di Sant’Antonio Abate protettore degli animali, è un’idea condivisa con i colleghi sin dall’inizio della mia direzione – dice il direttore di Dipartimento MAPS Alessandro Zotti -. La ricerca della protezione degli animali per la salvaguardia della comunità rispecchia l’anelito antropologico alla Salute Globale (One Health) ovvero la percezione più o meno consapevole dell’intima correlazione tra la salute dell’uomo e quella degli animali. Siamo voluti partire da quel rituale della benedizione degli animali, intimamente correlato alle tradizioni di questi territori, associandogli una giornata di studio rivolta agli studenti, ai colleghi e ai vari stakeholders del mondo veterinario. Il focus del convegno di quest’anno, prima edizione assoluta di quella che ci auguriamo diventi per la Medicina Veterinaria una tradizione nella tradizione, verterà – conclude Alessandro Zotti –  sui cosiddetti nuovi animali da compagnia, ovvero alcune specie di uccelli e rettili, la cui presenza nelle case è sempre più numerosa e per cui sono richieste sempre maggiori conoscenze specialistiche in primis per la loro salute, ma anche per quella degli umani ad essi vicini».

Dalle ore 14.30 in Aula clinica 1MV al Campus Agripolis, viale dell’Università 16 a Legnaro (PD), interverranno Diego Cattarossi accreditato Fnovi animali esotici e Direttore scientifico Tropicarium Park Jesolo, Clinica veterinaria “Casale sul Sile” su alato non malato, proteggiamo gli animali del cielo; Paolo Selleri diplomato ECZM (Small Mammal) and (Herpetology) e ACEPM del Centro veterinario specialistico Roma su salute e benessere dei rettili da compagnia; Fabio Bellucci ricercatore in servizio alla Direzione Generale della Sanità animale e dei farmaci veterinari del Ministero della Salute sul ruolo del Ministero della Salute nel benessere degli animali esotici.

Alle 16.30 all’Ospedale veterinario – OVUD – si terrà il rito della benedizione riservato esclusivamente agli animali ricoverati all’Ospedale Veterinario secondo la tradizione di Sant’Antonio Abate impartita dall’Arciprete di Legnaro Daniele Prosdocimo. Sant’Antonio è considerato il protettore degli animali domestici, tanto da essere solitamente raffigurato con accanto un maiale che reca al collo una campanella e il 17 gennaio tradizionalmente la Chiesa benedice gli animali e le stalle ponendoli sotto la protezione del santo.

Il dipartimento

Il Dipartimento di Medicina Animale, Produzioni e Salute dell’Università di Padova si occupa di ricerca nelle aree della medicina veterinaria, della nutrizione e benessere animale nonché della salute pubblica e sicurezza alimentare, in una prospettiva di salute globale. Al Dipartimento afferiscono il corso di laurea a ciclo unico in Medicina Veterinaria a cui accedono 100 studenti/anno, e dall’anno accademico 2022-2023 il corso di laurea triennale in Scienze Tecnico Assistenziali Veterinarie. L’Ospedale Veterinario Universitario Didattico (OVUD), struttura intrinseca al Dipartimento stesso, rappresenta un centro di diagnosi e cura integrato sul territorio per animali da compagnia, da reddito ed equini, in cui gli studenti fanno pratica clinica.

Il Dipartimento conduce e partecipa a progetti di ricerca nazionali e internazionali, è sede amministrativa del Corso di Dottorato di Ricerca in Scienze Veterinarie e Sicurezza Alimentare, eroga due scuole di specializzazione (necessarie per l’accesso ai ruoli della sanità pubblica) nonché corsi di formazione specialistica per professionisti del settore veterinario operando spesso in sinergia con aziende del settore, partecipa a eventi pubblici per contribuire a diffondere una cultura delle scienze animali e della salute. Del Dipartimento fanno parte 51 docenti e ricercatori per un volume di circa 100 pubblicazioni all’anno di massimo livello scientifico di settore.

Iscrizioni entro il 12 gennaio su: https://maps.unipd.it/la-giornata-della-salute-e-della-protezione-animale

(foto di apertura: Leone, collezione felina Ganz)

 

Si parla di #CronacheaNordest. Potrebbe interessarti anche:

E’ veneta la banca del sangue per cani e gatti: 10 anni, 2mila animali curati