Di fianco alla multinazionale cresce l’orto (solidale)

Che cosa fare del terreno inutilizzato, grande come quattro campi da calcio? Un orto, ad esempio. Quello inaugurato alla presenza del presidente del Veneto, Luca Zaia e dei sindaci dei 28 comuni in cui opera la Fondazione di Comunità della Sinistra Piave Onlus (ente non profit di diritto privato che nasce per una scelta dei 28 comuni del territorio della ULSS 7, della stessa UlSS 7 di Pieve di Soligo e con il sostegno di Banca della Marca), è uno degli orti solidali più grandi d’Italia, oltre 26mila metri quadri di terreno a favore delle comunità locali.

Il progetto vede Electrolux – che qui ha uno dei siti italiani, dove si producono frigoriferi – mettere a disposizione l’area adiacente alla fabbrica di Susegana, provincia di Treviso.

I frutti della coltivazione saranno venduti attraverso diversi canali e anche attraverso un punto vendita a ‘metri zero’ che verrà realizzato nei pressi del terreno stesso e che permetterà ai dipendenti dello stabilimento Electrolux di acquistare a un prezzo più vantaggioso.

Da sinistra: Fiorenzo Fantinel, Presidente della Fondazione di Comunità della Sinistra Piave, Monsignor Corrado Pizziolo, Vescovo di Vittorio Veneto, Luca Zaia, Presidente della Regione Veneto e Carlo Vanni, direttore dello stabilimento Electrolux di Susegana

Da sinistra: Fiorenzo Fantinel, Presidente della Fondazione di Comunità della Sinistra Piave, Monsignor Corrado Pizziolo, Vescovo di Vittorio Veneto, Luca Zaia, Presidente della Regione Veneto e Carlo Vanni, direttore dello stabilimento Electrolux di Susegana

L’azienda, oltre al contratto di comodato d’uso gratuito della durata di 9 anni, si prenderà cura della fornitura di acqua ed energia elettrica.
La Fondazione ha invece trovato nella Cooperativa I Tigli 2 il giusto partner operativo che metterà all’opera uno staff composto da: un perito agrario, tre operatori, alcuni operatori in formazione e volontari. Si aprono così nuove opportunità di inserimento lavorativo per persone svantaggiate.

Spiega Carlo Vanni, direttore dello stabilimento e ideatore del progetto: “Electrolux è fortemente radicata nei territori in cui opera, portando avanti attività che possano in qualche modo contribuire allo sviluppo economico e sociale delle comunità. Avevamo a disposizione questo terreno inutilizzato e pensando ai suoi possibili impieghi è nata l’idea dell’orto solidale. Oggi sono fiero che dall’idea stiamo passando ai fatti. Questo è stato possibile grazie anche alla partnership con la Fondazione di Comunità della Sinistra Piave Onlus con cui condividiamo valori e filosofia”.

E a proposito di solidarietà: martedì 28 luglio Coldiretti organizza la giornata dell’ortofrutta: a Venezia Donne Impresa animeranno il Canale della Giudecca a bordo di una imbarcazione tipica veneziana consegnando quintali di pesche, mele e pere alle mense dei poveri e agli altri cittadini in difficoltà.