#Aziendeconlavaligia – Vini, gubane, prosciutti e trote conquistano il Giappone; l’Angola scopre il distretto ittico; opportunità Ucraina

Sono tornate in Giappone, con la Camera di Commercio di Udine, le aziende friulane. Un gruppo di 11 aziende, di cui otto dell’agroalimentare, hanno partecipato in collettiva, all’interno del Padiglione Italiano Ice, alla 41esima edizione di Foodex Japan, a Tokyo dall’8 all’11 marzo 2016. Un modo per consolidare le posizioni già acquisite per incrementare l’offerta italiana con una presenza più qualificata e diversificata delle produzioni tipiche. La missione ha anche avuto una componente esplorativa, essendo “capitanata” dal presidente Cciaa Giovanni Da Pozzo, per aprire nuovi canali di collaborazione e di scambio di buone prassi tra i due sistemi economici. Le altre tre aziende, dei settori arredo e macchinari, saranno invece impegnate in incontri B2b.

foodex1Il Giappone è un mercato interessante che la Cciaa ha cominciato negli ultimi anni a proporre stabilmente alle imprese del territorio. Lo scorso anno, aveva proposto alle imprese dell’alimentare la partecipazione a Foodex2016 03Wine&Food Gourmet Japan, con sei aziende rappresentate e buoni riscontri. Già da due edizioni, poi, il progetto Ocm “Friuli Future Wines” coordinato dalla Cciaa – la più grande rete d’imprese vitivinicole italiana, con oltre 50 realtà del comparto da tutto il Fvg – contempla anche il Giappone come Paese focus per partecipazioni a fiere, promozione e degustazioni. Inoltre, la rete Enterprise Europe Network di cui la Cciaa è sportello sul territorio arriva fino al Sol Levante, quindi le imprese hanno potuto approfondire i contatti che acquisiranno anche grazie alla maggiore piattaforma europea di supporto allo sviluppo delle Pmi.

Per quanto riguarda Foodex Japan, è la più importante fiera agroalimentare del Giappone, evento di grande richiamo per tutta l’Asia Pacifico. Nell’edizione 2015, il Padiglione italiano ha ospitato oltre 150 espositori su un’area di 2mila metri quadri, rappresentando la più grande collettiva nazionale straniera. foodex2Questa volta le friulane hanno portato un “assaggio” dei migliori prodotti di qualità come vini, gubane, prosciutti, trote e altri prodotti ittici. Le aziende del food sono Dall’Ava, Friultrota, EatFriuli, Vogrig, mentre le imprese del vino, rappresentative dello spaccato friulano con i pregiati vini bianchi e rossi, ma anche i dolci, sono Antonutti, Ciani, Gori e La Viarte. Le altre tre aziende impegnate in B2b con l’Italia Trade Agency sono invece Chairs and More, Tiemmeset Fornasarig e Besser Vacuum.

L’export del Fvg verso il Giappone ha avuto un andamento discontinuo negli ultimi anni: cresciuto del 22% tra 2013 e 2014, è invece rallentato nel 2015. In attesa di cifre consolidate, è comunque in 37esima posizione tra i Paesi verso cui il Fvg esporta. I principali prodotti esportati sono macchinari per impiego generale (20% circa dell’export) e mobili (14% circa dell’export), seguiti da strumenti e forniture mediche e dentistiche (9,3%), prodotti alimentari (7,7%) e prodotti da forno e farinacei (7%).

Nonostante l’economia del Giappone risenta di un preciso momento storico non favorevole, con consumi che guardano al basso, ed un Pil che fatica a crescere, “l’interesse per i prodotti d’eccellenza italiani è risultata straordinaria – conferma  Stefano Petris, amministratore delegato di Wolf Sauris presente in Giappone per il gruppo Eat Friuli – I portatori di interesse asiatici sono numerosi. Il settore agroalimentare italiano desta sempre curiosità. Sono stati migliaia i visitatori. Quest’anno, molto più di sempre, c’è interessamento sui metodi di produzione, sulle materie prime utilizzate. Il consumatore, anche in Giappone, è sempre più attento, a ciò che compra“.

Missione positiva anche per Da Pozzo: «C’è stata davvero grande soddisfazione, sia per l’afflusso di visitatori sia per qualità dei contatti che le nostre imprese hanno registrato», ha commentato.

L’Angola scopre il distretto ittico

Lunedì 14 marzo 2016 una delegazione di operatori angolani sarà in visita al Distretto Ittico di Rovigo per effettuare incontri B2B con aziende interessate.
La delegazione  – formata da una decina di rappresentanti di aziende attive nel settore del sale e della filiera ittica – sarà accompagnata da un rappresentante del FADEPA (Fondo Nazionale per il sostegno allo sviluppo industriale della pesca e dell’acquacoltura), un rappresentante del ENATIP (Agenzia governativa attiva nell’importazione e distribuzione di attrezzature per armatori locali) e dalla direttrice dell’Ufficio ICE di Luanda.
Al mattino, all’Isola di Albarella, vi sarà la presentazione del Distretto Ittico di Rovigo da parte del referente Massimo Barbin, direttore della Territoriale di Rovigo di Confindustria Venezia e Rovigo; a seguire la relazione della delegazione angolana e del mercato locale. Sono inoltre programmati incontri BtB tra le aziende partecipanti e le imprese angolane, al fine di sviluppare rapporti di cooperazione e partnership.
Focus principale dell’iniziativa è di acquisire know-how da parte degli ospiti angolani sulle tecniche di cattura del pesce e sulle tipologie di imbarcazioni dedite alla pesca.
Nel pomeriggio l’intera delegazione sarà ospite presso il Cantiere Navale Vittoria di Adria.

 

Opportunità Ucraina, sei business forum

E’ tutto pronto per i sei business forum sulle nuove opportunità di sviluppo tra Italia e Ucraina, organizzati per le imprese del Nord Est che sono state incluse nel programma degli incontri, promossi dal Consolato d’Ucraina, in collaborazione con il gruppo SAVE e le Camera di Commercio locali.

Dal momento che la giurisdizione del Consolato si estende a Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia, il programma previsto per la settimana è il seguente:

Lunedì 14 Marzo ore 10.00 – 12.30 presso Camera di Commercio di Vicenza
Lunedì 14 Marzo ore 15.00 – 17.30 presso Camera di Commercio di Bolzano

Martedì 15 Marzo ore 10.00 – 12.30 presso Camera di Commercio di Verona
Martedì 15 Marzo ore 14.30 – 17.00 presso Camera di Commercio di Treviso

Mercoledì 16 Marzo ore 10.00 – 12.30 presso Camera di Commercio di Padova
Mercoledì 16 Marzo ore 15.00 – 17.30 presso Camera di Commercio di Udine

In queste occasioni, il Consolato di Ucraina per le Tre Venezie di Padova, punto di riferimento per lo sviluppo delle relazioni politiche-economiche-finanziarie tra Italia e Ucraina, supporterà e promuoverà l’apertura della nuova tratta aerea Venezia-Kiev operata dal vettore Ukraine International Airlines. A sovrintendere all’iniziativa sarà il console onorario d’Ucraina Marco Toson, il quale presenterà il progetto OpenGate Italy per l’agevolazione dei rapporti tra Italia e Ucraina, insieme a Fabrizio Forno e Vladimir Alifanov in rappresentanza della compagnia aerea Ukraine International Airlines.

OpenGate Italy, struttura promossa e supportata dal Consolato Onorario di Ucraina e dalla Camera di Commercio Nazionale di Ucraina, nasce dalla volontà di agevolare la collaborazione economica, commerciale e industriale tra l’Italia e l’Ucraina, assistendo gli imprenditori e investitori di entrambi i Paesi attraverso la promozione delle loro aziende e dei loro prodotti. OpenGateItaly si avvale della collaborazione di altre strutture che verranno presentate nel corso dell’iniziativa, tra cui EU Project, per l’accesso ai fondi europei, DLS Group, società di trasporti e Italy Legal, per attività di assistenza e consulenza giuridica.

 

  • Barbara Ganz |

    Non sono affatto consigli, ma le segnalazioni di iniziative in corso. Saluti, b

  • Barbara Ganz |

    Non sono affatto consigli, ma le segnalazioni di iniziative in corso. Saluti, b

  • lucio |

    Bei consigli, esattamente dove NON andare, complimenti

  • lucio |

    Bei consigli, esattamente dove NON andare, complimenti

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