Alla sua seconda edizione, Whats Next Talk (la prima parola sta per women have a tech sensibility) torna a far parlare le donne che hanno una storia da raccontare e al centro hanno messo la passione per le STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria, Matematica).
Un racconto di otto speaker – da conoscere anche tramite le interviste nella pagina Facebook – che attraverserà un’intera serata il palco del teatro Busnelli di Dueville: l’appuntamento gratuito è per venerdì 9 marzo 2018 a partire dalle 20.15: i posti sono già esauriti, a dimostrazione di un grande interesse per questo tema (probabilmente sarà possibile ascoltarle anche in seguito grazie a una registrazione dell’evento). E oltre la singola serata, il ruolo che queste donne si vogliono ricavare va al di là ed è aperto al dialogo e alla collaborazione. Nessuna docente, solo testimonianze le loro: esperienze di talento e leadership al femminile che faranno da intreccio a storie personali di impegno unito alla tenacia, grazie ai quali sono approdate in aziende, istituzioni, ambiti e progetti in cui le donne ancora faticano ad esserci per via di spazi e mentalità ancora troppo orientati al maschile.
L’intera manifestazione nasce con in tasca un ambizioso obiettivo: raggiungere in particolare le ragazze, le donne, favorire il cambiamento affinché il futuro possa migliorare anche attraverso la costruzione di modelli di innovazione sociale e aiutino i percorsi di studio a partire dalle nuove generazioni, oltrepassando gli stereotipi di genere.
Whats Next Talk nasce da un’idea di MauroBorgo, partita dalla consapevolezza che le materie STEM (dall’inglese Science, Technology, Engineering and Mathematics), e il digitale, sono decisive per l’occupabilità e la crescita non solo delle carriere femminili ma anche della società tutta.
La nuova edizione, dopo il successo del 2017, porterà sul palco:
Eleonora Carta, originaria di Cavazzale (VI) e CEO di TheEnergy Audit, startup in ambito software per il monitoraggio dei consumi energetici.
Cinzia Pizzoccaro, Chief Operating Officer di Paoul, azienda padovana e marchio storico a respiro internazionale nel settore delle calzature per la danza, dove si occupa di sviluppo prodotto: dalla ricerca materiali al disegno, allo sviluppo stampi, alla prototipazione e successiva industrializzazione.
Gaia Dall’Oglio, fondatrice e CEO di Sgaialand, agenzia di comunicazione e magazine online nato nel 2014 che racconta il territorio, le curiosità, le bellezze e le eccellenze del Veneto.
Chiara Bigarella, neolaureata in informatica all’Università di Padova con esperienze come programmatrice web in realtà locali e un nuovo progetto con un ente prestigioso internazionale.
Nausicaa Orlandi, laureata nel 2001 in Chimica Industriale a Padova, è Presidente del Consiglio Nazionale dei chimici.
Marta Basso, vicentina, “CEO for One Month” di Adecco Group Italy nel 2017 e riconosciuta come uno dei migliori studenti del 2016 dal Parlamento Italiano di cui abbiamo già parlato in questo articolo.
Lara Albania, con un PhD in Bioscienze e Biotecnologie iniziato a Padova e completato in USA, è appassionata di empowerment e di aggiungere creatività al suo background scientifico.
Debora Oliosi, appassionata fin da piccola di programmazione, ha fondato e gestito importanti aziende di comunicazione (MOCA, Twissen ecc.). È riconosciuta anche per avere fondato la Tiramisù World Cup.
Ad accompagnare il racconto delle otto speaker Gianluigi Meggiorin e Lara Lago. Ai due presentatori il compito di accogliere un’ospite speciale dell’edizione 2018: Carolina Gianardi, di base a Roma con 25 anni di esperienza in realtà multinazionali e in diverse funzioni, business angel e appassionata di tematiche legate all’empowerment femminile e STEM.
L’incontro sarà possibile grazie agli sponsor che condividono la passione e l’interesse per le STEM, la loro presenza contribuisce a creare un modello culturale di esempio e buone pratiche portate avanti da un team di volontari capitanati da Mauro Borgo. La squadra conta ben 20 professionisti coordinati da Alessia Camera, Margot Deliperi e Riccardo Dalla Fontana in collaborazione con il Fab Lab di Dueville che dal 3 al 10 marzo, in occasione della settimana di avvicinamento alla tecnologia promossa da Rosa Digitale organizzerà altri eventi (alcuni gratuiti) aperti a tutti.
Whats Next Talk è l’esempio di come la creatività nasce dalla condivisione delle idee, dal confronto e dal dialogo in cui le domande sono le benvenute, per interrogarsi, dare ascolto alle donne che possono portare ispirazione con il loro talento!
Questo post è stato scritto da Gigliola Camponogara, che ha già scritto per il blog pezzi in tema di lavoro, opportunità e carriere, in particolare per le donne. Fra loro anche Marta Basso, una della relatrici di Whats Next Talk, che le aveva parlato di motivazione, tempo e – soprattutto – zero scuse.