Il Teatro Fenice annunciando il suo primo Black Friday. Nella fatidica giornata di venerdì 29 novembre il Teatro veneziano lancerà un codice sconto che consentirà di acquistare i migliori posti di platea settore A per alcuni spettacoli del cartellone 2020 a una tariffa vantaggiosa.
Il codice che la biglietteria del Teatro La Fenice lancerà nella giornata del Black Friday sarà utilizzabile dal giorno stesso e per i tre giorni seguenti, vale a dire da venerdì 29 novembre fino a lunedì 2 dicembre 2019: permetterà di acquistare posti di platea, settore A, alla tariffa di € 100 – più precisamente due biglietti per account fino esaurimento dei posti disponibili – per i seguenti titoli in programma nell’ambito della Stagione Lirica e Balletto 2019-2020: il dittico novecentesco formato da A Hand of Bridge di Samuel Barber e Il castello del principe Barbablù di Béla Bartók, affidato alla regia di Fabio Ceresa e alla bacchetta di Diego Matheuz (in programma il 17, 19, 21, 23 e 25 gennaio 2020); lo spettacolo di danza Duse, «fantasie coreografiche» di John Neumeier ispirate alla vita dell’attrice Eleonora Duse, nell’interpretazione di Alessandra Ferri e dell’Hamburg Ballett con l’Orchestra del Teatro La Fenice diretta da Luciano Di Martino (5, 6, 7, 8 e 9 febbraio 2020); un grande classico del repertorio come L’elisir d’amore di Gaetano Donizetti nella felicissima messinscena del regista Bepi Morassi con la direzione musicale di Jader Bignamini (15, 16, 18, 19, 20, 21, 22, 23 e 25 febbraio 2020); il capolavoro del teatro barocco, Rinaldo di Georg Friedrich Händel, che sarà proposto nello storico allestimento di Pier Luigi Pizzi ricostruito dalla Fenice in collaborazione con il Teatro dell’Opera di Firenze, con la direzione musicale di Andrea Marcon (19, 21, 25, 27 giugno, 1 e 3 luglio 2020); infine Roberto Devereux di Gaetano Donizetti, in un nuovo allestimento con la regia di Alfonso Antoniozzi e la direzione musicale di Riccardo Frizza (26, 28, 30 giugno, 2 e 4 luglio 2020.
Molte sono le iniziative del Teatro veneziano per allargare il proprio pubblico: i mini abbonamenti per i giovani, ad esempio, e la musica per neonati e mamme.