Una misura che vuole incentivare i cittadini residenti in Trentino a scegliere il Trentino stesso come meta per le proprie vacanze: annunciata nel pomeriggio del 25 giugno, durante la conferenza stampa tenutasi nella sede di Piazza Dante, è attualmente in corso di predisposizione da parte degli assessori provinciali al turismo Roberto Failoni e allo sviluppo economico Achille Spinelli. L’incentivo per una vacanza in Trentino è dedicato ai trentini che decideranno di soggiornare sul territorio dal 1 luglio al 30 novembre 2020.
Stimolata del presidente Maurizio Fugatti, la proposta degli assessori prevede un contributo di 50€ a persona pagante per un soggiorno/pernottamento di almeno 3 notti; cifra che diviene di 100€ a persona pagante per un soggiorno/pernottamento di almeno 7 notti.
“E’ una novità molto forte, una misura che vuole incentivare i trentini a visitare le nostre valli, i laghi e le città, un aiuto all’economia reale“, ha commentato l’assessore Failoni, precisando che è allo studio una modalità semplicissima che permetterà a tutti di usufruire dell’incentivo per una vacanza sullo stesso territorio.
(foto da Visit Trentino)
“In questi giorni ho avuto modo di visitare diverse strutture ricettive del nostro amato Trentino e mi sono accorto che quest’anno – a causa del Covid-19 – c’è un grande interesse per la cosiddetta vacanza di vicinato, a km 0“, ha detto ancora l’assessore.
L’intenzione è quella di non prevedere limiti reddituali: una differenza sostanziale rispeto al contestatissimo (dagli operatori) bonus vacanze nazionale.
Dunque ogni cittadino residente in Trentino potrà fruire di questa possibilità. All’atto pratico, ad esempio, una coppia che prenoterà un weekend lungo di 3 notti in Trentino riceverà uno sconto totale di 100€ sulla ricevuta del proprio soggiorno, cifra che diviene di 200€ se raggiunte le 7 notti. La misura, per la quale saranno stanziati poco meno di 3 milioni di euro, varrà per tutte le tipologie ricettive presenti in Trentino, sia alberghiere che extraalberghiere, dall’albergo, al campeggio al B&B e così via. La norma sarà approvata prima possibile: la procedura e i dettagli tecnici e amministrativi sono in corso di definizione.
Intanto, arriva da Jesolo una possibile soluzione al problema creato dal meccanismo del bonus vacanze, con una convenzione che permetterà agli albergatori di ottenere subito liquidità.