Prende il via la procedura per individuare un soggetto a cui affidare il “Casone delle Sacche” a Codevigo, nel cuore della Valle Millecampi. La Provincia di Padova ha pubblicato l’avviso che servirà a raccogliere manifestazioni di interesse verso una delle realtà più belle del territorio da far rivivere tramite iniziative didattiche, culturali, turistiche, sportive e altri eventi aperti ai cittadini.
“Parliamo di un luogo di grande fascino e ancora poco conosciuto – ha spiegato il presidente della Provincia di Padova Fabio Bui – Il Casone risale alla seconda metà del secolo scorso ed è costruito nel rispetto della peculiarità di un’area valliva di immenso pregio ambientale. Per noi è un fiore all’occhiello che ci auguriamo possa attrarre interesse e nuove idee così da diventare un veicolo di rilancio turistico e culturale al termine della pandemia. Ricordo che Valle Millecampi è l’unico sbocco al mare della provincia di Padova e si presta a gite, visite, attività sportive e momenti di approfondimento dei tanti tesori nascosti nel nostro territorio. Per questo daremo priorità a progetti di valorizzazione che sappiano mettere insieme tutte le potenzialità di questo compendio”.
La Valle Millecampi, con i suoi 1608 ettari di estensione rappresenta uno straordinario esempio, dell’ambiente e del paesaggio lagunare, si legge sul sito del Comune di Codevigo.
L’edificio, unitamente alla Cavana e all’area circostante, è stato completamente restaurato a fine degli anni ’90 e di recente ha subito anche un intervento di manutenzione straordinaria. L’immobile principale è costituito, al piano terra, dalla sala di accoglienza, dal centro di documentazione, da una sala riunioni e dalla biblioteca. Al primo piano è ospitato l’alloggio del custode.
“Il Casone delle Sacche e la Valle Millecampi sono dei gioielli che meritano una valorizzazione a 360 gradi – ha detto il sindaco di Codevigo Francesco Vessio – siamo a fianco della Provincia per far sì che i futuri gestori sappiano massimizzare la valenza dell’area quale polo rivolto alla didattica ambientale, alla formazione, all’attività sportiva e a un turismo sostenibile e di qualità. Vogliamo promuovere la conoscenza del patrimonio storico e culturale rappresentato da questo luogo, ma anche cercare di far sì che diventi un punto di aggregazione e di attività aperte ai nostri cittadini e alle associazioni del territorio”.
Il Casone delle Sacche, edificato nella seconda metà del secolo scorso, è strutturato e costruito con i canoni tipici del luogo e del tempo in cui è stato realizzato, si legge nell’avviso della Provincia.
Possono partecipare alla procedura soggetti singoli o associati o consorziati in possesso di adeguata esperienza nella programmazione, organizzazione e gestione di attività culturali.
La concessione avrà una durata di un anno e non sarà tacitamente rinnovabile. Il gestore riceverà dalla Provincia la somma annua di 12mila euro per la manutenzione ordinaria e il servizio di custodia del complesso. La domanda di manifestazione di interesse dovrà pervenire entro il 1 febbraio. Tutte le informazioni e i dettagli sono pubblicati sul sito internet della Provincia di Padova o cliccando nel seguente link: https://www.provincia.padova.it/elenco-bandi?azione=appaltoDett&&MODULO=109&&modalita=RICERCA&formSalva=true&ID_STAZIONE=2&&ID=488