Un corso per formare nuovi “operatori del benessere” in grado di seguire le persone con problemi di alcolismo e le loro famiglie: il potenziamento dell’attività di raccolta in laguna della plastica e del suo riciclo; un nuovo sportello di assistenza digitale per le fasce più deboli della popolazione; un percorso per le donne colpite da tumore al seno, per favorirne la guarigione non solo fisica ma anche psicologica.
Sono alcuni degli 11 progetti selezionati dal Comune di Venezia nell’ambito della seconda edizione del bando del Crowdfunding civico, presentato questa mattina, al Municipio di Mestre, con una conferenza stampa a cui hanno preso parte, tra gli altri, l’assessore comunale alla Coesione sociale, Simone Venturini, e, in collegamento video, il ceo di “Produzioni dal basso”, Angelo Rindone.
“Il Crowdfunding civico – ha ricordato Venturini – è uno strumento innovativo che sta prendendo finalmente piede anche in Italia e che il nostro Comune ha già avviato lo scorso anno, nell’ambito delle iniziative de ‘La città Sicura di sé’, cofinanziata dal Fondo sociale europeo attraverso il programma operativo PonMetro. In pratica, attraverso un bando, selezioniamo i progetti che riteniamo più validi, dando però alle associazioni proponenti un diktat: quello cioè che la metà della spesa prevista sia trovata da esse stesse, mentre la metà, a quota raggiunta, sarà il Comune ad elargirla. E’ un modo per far crescere questi gruppi, ponendo fine all’era meramente assistenziale, in cui ‘mamma Comune’ provvedeva a finanziare queste attività: un cammino di crescita che abbiamo concretamente aiutato le associazioni a intraprendere”.
Il Comune ha infatti promosso per i gruppi del Terzo settore, dei veri e propri corsi di comunicazione, gestiti dalla fondazione Fenice, per insegnar loro i mezzi migliori per informare efficacemente i cittadini su chi sono, che cosa fanno, quale è il progetto per cui chiedono un sostegno concreto. Progetti che sono ora visibili nella piattaforma di “Produzioni dal basso”, uno dei gruppi italiani specializzati in queste campagne di Crowdfunding.
I risultati dell’edizioni 2021 sono stati molto incoraggianti: ben 474 cittadini hanno fatto donazioni agli 11 progetti presenti, con oltre 37.000 euro raccolti: sette di essi hanno superato la soglia del 50%, ricevendo dal Comune così, complessivamente, altri 30.000 euro. L’obiettivo, e l’auspicio, di quest’anno è che tutte le 11 associazioni riescano ad arrivare, entro il termine fissato del 10 novembre, alla soglia minima prevista per poter realizzare il loro obiettivo.
Per maggiori informazioni e per sostenere i progetti questo è il sito.
I progetti
Eccoli nel dettaglio.
Le cicatrici d’oro – Ricomporre i frammenti di sé (AMICI DI CASA FAMIGLIA ONLUS)
Il progetto prevede l’accoglienza e l’ascolto di giovani e adulti, offrendo uno spazio e un sostegno psicologico e di mutuo aiuto, con l’obiettivo di favorire l’integrazione dei soggetti a rischio per prevenire eventuali situazioni di disagio. Verranno proposti degli interventi specifici rivolti agli adolescenti, appartenenti alla fascia d’età maggiormente colpita e destabilizzata dai
lunghi periodi di isolamento sociale. Lo scopo delle attività proposte è quello di favorire il confronto tra pari ed il sostegno di gruppo, attraverso attività corporee e di ascolto di sé.
Ben-essere della comunità oltre le dipendenze (ASSOCIAZIONE CLUB ALCOLOGICI TERRITORIALI- ACAT MESTRE)
Il progetto prevede la realizzazione del corso di sensibilizzazione sul tema delle fragilità connesse all’uso di sostanze finalizzato all’apertura di 3 Club Alcologici Territoriali . Verranno affrontati contenuti riguardanti le fragilità dei giorni nostri, come l’abuso di sostanze, comportamenti sbagliati e altre dipendenze che causano sofferenza nelle relazioni con l’altro.
Insieme nella stessa barca (Fondazione Avapo Mestre)
La campagna intende garantire un aiuto concreto alle persone colpite da tumore al seno grazie a un percorso di riconciliazione con il proprio nuovo aspetto fisico in seguito agli interventi di chirurgia plastica. Il progetto offre inoltre sostegno psicologico e interventi qualificati che vanno a rispondere a bisogni diversi da quelli strettamente sanitari. Si intende evitare così l’insorgenza del senso di isolamento, solitudine ed emarginazione sociale, così da favorire il percorso di guarigione nel senso più ampio, in continuità con le cure sanitarie.
Metti in circolo i diritti! (SOS Diritti)
Il progetto punta ad aiutare le persone – soprattutto quelle più fragili e meno tutelate – ad avere consapevolezza dei propri diritti, a trovare risposta ai loro bisogni e poter sviluppare il loro “potenziale”. Il progetto prevede uno sportello informativo e di orientamento e quattro laboratori per adulti e bambini: alfabetizzazione informatica, arteterapia, prevenzione di bullismo e cyber-bullismo e sostegno alla genitorialità.
Venice Calls for Plastic Revolution (Venice Calls Aps)
Un Laboratorio di riciclo per costruire oggetti di pubblico utilizzo in plastica riciclata, per la città di Venezia e per i suoi abitanti, coinvolgendo i cittadini sui temi della sostenibilità ambientale ed economia circolare. Il focus del progetto è costruire come primo oggetto una panchina in plastica riciclata raccogliendo i rifiuti spiaggiati e la plastica del vicinato.
Officina dei diritti digitali (Acli Provinciali Venezia)
Il progetto ha come scopo l’attivazione di uno sportello di assistenza digitale e dei corsi di alfabetizzazione digitale a favore delle fasce più fragili di popolazione, al fine di promuovere e rafforzare la capacità di accedere ed utilizzare autonomamente i servizi online rivolti alla cittadinanza. Il progetto mira a favorire l’accesso ai servizi online da parte di categorie fragili,
prive di competenze o attrezzature informatiche adeguate e promuoverà occasioni di cittadinanza attiva e di volontariato, dando la possibilità a singoli cittadini di mettere le proprie competenze a servizio della comunità.
Da capo a piedi: un nuovo mood per il corpo (A.S.D. Assokere)
Un progetto pilota che consiste nell’offrire a tutti l’opportunità di fare sport, di sviluppare nuove reti sociali e imparare che la pratica sportiva è anche un importante strumento di prevenzione per la propria salute. Prevede l’organizzazione di attività motorie-sportive in gruppi, incontri a tema con professionisti del settore e la creazione di strumenti online in una
piattaforma dedicata.
Hai proprio un bel caratterino! Imparare la piccola editoria d’arte (Bottega del Tintoretto)
Tramandare, con pratiche laboratoriali, la tradizione della stampa tipografica, evidenziando come il mestiere dello stampatore tradizionale sia alla base delle moderne tecnologie digitali.
Si tratta di un corso formativo rivolto ai giovani, che fornisce conoscenze e competenze della stampa artigianale. Il progetto si propone di costruire una modalità di trasmissione dei saperi artigianali, per ripopolare il mondo delle Botteghe delle arti e dei mestieri, ricostituendo, come nelle antiche stamperie veneziane, una collaborazione tra artigiani, artisti e letterati.
Marghera For Kids (Ass. Volontari del Fanciullo)
Creazione di una rete di relazioni nel territorio di Marghera a misura di bambino, attraverso visite guidate e incontri programmati, alla scoperta di Marghera dal punto di vista storico, culturale, paesaggistico. Il progetto intende accompagnare 10 bambini (fascia d’età 4-13 anni) che frequentano Casa Nazareth Amicizia, spazio ludico-ricreativo dell’Associazione Volontari del Fanciullo, nella conoscenza del territorio in cui risiedono: Marghera.
VE.C.I. – Learn Together Learn Better (APS Passacinese)
L’obiettivo generale del progetto è quello di garantire un’educazione di qualità, equa e inclusiva per tutti, contrastando fenomeni di povertà educativa, in particolare tra i minori di origine straniera, che evidenziano difficoltà nell’apprendimento della lingua straniera attraverso attività extra-scolastiche di supporto all’apprendimento, attività di supporto linguistico e attività interculturali per favorire il riconoscimento sociale.
Social District (Ass I Celestini)
Progetto di rigenerazione urbana che mira alla realizzazione di uno spazio da abilitare come servizio per la comunità e il territorio presso il Centro Sportivo Montessori, che ospiterà attività finalizzate all’inclusione della cittadinanza e delle fasce deboli nel territorio. L’idea è creare un luogo d’incontro, soprattutto per bambini e giovani, aperto ad associazioni e realtà sociali del territorio.
L’iniziativa del crowdfunding civico del Comune di Venezia si inserisce nell’ambito del programma “La città SIcura di sé”, cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo attraverso il programma operativo Pon Metro, tramite il quale il Comune intende sostenere e accompagnare la realizzazione di progetti innovativi e sostenibili, in grado di rispondere ai bisogni della città e dei suoi abitanti. Se attraverso la raccolta fondi verrà raggiunto il traguardo di almeno il 50% dei costi del progetto, il Comune interverrà coprendo la rimanente quota fino a un massimo di € 5.000 euro a progetto.
Per maggiori informazioni e per sostenere i progetti: https://www.produzionidalbasso.com/
network/di/comune-di-venezia#progetti-comune-di-venezia
www.comune.venezia.it/ponmetrovenezia