Vendere meno, vendere meglio: la rivoluzione dei surgelati Eismann

Praticamente il contrario di quello che fa un venditore tradizionale: Eismann – nata come piccola azienda che aveva anticipato di 6 anni il colosso Amazon nella consegna a domicilio dei prodotti, oggi un brand di riferimento  nel settore della vendita diretta di prodotti alimentari surgelati, sede nel Veronese – festeggia 35 anni e lo fa con una piccola rivoluzione. Gli addetti sono stati formati a incentivare i clienti a fare solo la spesa necessaria, quella che intendono consumare entro pochi giorni: un modo per  proteggere i risparmi delle famiglie, in tempo di inflazione, e ridurre lo spreco alimentare.

L’amministratore delegato, Giovanni Paolino, spiega che per il 2023 si prevede di inserire 150 nuovi collaboratori, con un possibile investimento di 6 milioni di euro in furgoni attrezzati per affrontare sempre con più capillarità sul territorio la strategia di marketing (iniziata qualche anno fa), finalizzata al risparmio annuale della spesa di qualità. E’ un po’ la politica delle botteghe tradizionali, dove si comprava giorno per giorno l’etto di salume o il formaggio da consumare.

La nuova leva di vendita Eismann, che indirettamente favorisce anche i negozi di alimentari, si concretizza così nel vendere al consumatore solo quello che consuma giornalmente, creando in questo modo un risparmio annuo. “Tra i nostri propositi c’è educare il consumatore ad un acquisto più consapevole: in altri canali distributivi il 70% dei prodotti in offerta scadono a breve e se invenduti vengono gettati. In questo modo siamo più in linea con il negozio tradizionale, ottenendo risparmi e qualità.”

Il catalogo conta  350 specialità gastronomiche surgelate, prodotti in buona parte da aziende del territorio, e distribuite senza alcuna interruzione della catena del freddo. La consegna è sempre gratuita, anche al piano, e in qualunque modo si faccia l’ordine – online o tramite l’incaricato, si paga esclusivamente nel momento del ricevimento dei prodotti, senza costi aggiuntivi, in  contanti, con bancomat o con carta di credito.

La nuova strategia ha già portato un miglioramento dei conti e una altissima fidelizzazione dei clienti, che in 9 casi su 10 comprano di nuovo, e sanno che non ci sarà alcuna pressione per acquistare o spendere di più.

Un modo per festeggiare i 35 anni in modo responsabile: “Non è esagerato affermare che la strategia di Eismann possiede due valori importanti: il risparmio e la difesa della famiglia“, conclude Paolino. “Questa nuova consapevolezza sulla riduzione degli sprechi ha creato un passaparola intensissimo in tutto il Paese, e aver superato una prova come quella dei 35 anni ci tranquillizza per il futuro. Posso assicurare che incrementeremo ulteriormente il nostro impegno verso un modello di crescita che sostenga i veri valori”.

Il gruppo Eismann con ha chiuso il 2022 con un giro d’affari di 100 milioni di euro, valori in crescita rispetto anche al periodo precedente il Covid, 49 filiali in Italia e oltre  1 milione di famiglie servite in Europa.

 

Si parla di #AziendeaNordest. Potrebbero interessarti anche:

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