Nuove casette per le oche a Treviso, tutelate perché parte della città

Nuove casette per la nidificazione e la salvaguardia delle oche che vivono nella Penisola del Paradiso, lingua di terra situata nel fossato delle Mura di Treviso.

I nuovi giacigli di legno, che possono ospitare fino a due nidi ciascuno, sono larghi un metro, alti 60 centimetri e profondi 60 centimetri.

Si tratta di un accorgimento realizzato in collaborazione con il Nucleo Tutela Animali della Polizia Locale, per proteggere le uova dei palmipedi dai corvidi presenti in zona, soprattutto cornacchie grigie e gazze ladre, che si nutrono delle loro uova.

«Le casette sono state posizionate grazie all’Ufficio Affari Animali d’Affezione e lo specifico Nucleo della PL», spiega il vicesindaco di Treviso. «Con questa nuova installazione si vogliono tutelare gli animali che vivono nella Penisola del Paradiso e fanno parte a tutti gli effetti del nostro contesto cittadino per fare sì che le loro uova non vengano aggredite da corvi e gazze».

Le oche della Penisola del Paradiso sono 17, principalmente di razza romagnola. Il periodo di cova va dai primi di marzo a giugno. Le uova solitamente deposte sono dalle 12 alle 20 unità. Il tempo di incubazione è di 30 giorni.

 

Si parla di #InnovazioneSociale. Potrebbe interessarti anche:

illycaffè, ogni 10 espressi una visita sospesa (per la prevenzione dei tumori)