“Non è semplice la gestione degli ordini da parte di chi possiede un ristorante o un bar: i diversi canali e listini utilizzati e consultati per la comunicazione, sono spesso causa di errori e dispendio di tempo o denaro”. Lo spiega Andrea Manfrè, cofondatore di Eathic, giovanissima startup con base a Jesolo che sotto la guida di due giovani imprenditori (con Andrea Manfrè Cosmin Meresanu) ha recentemente chiuso un primo round di investimento pari a 120mila euro.
“Proprio soffermandoci e interrogandoci su questa problematica abbiamo pensato ad Eathic come una piattaforma in grado di facilitare e velocizzare l’iter di vendita e acquisto nel settore Ho.Re.Ca., meglio ancora se in modo etico e valorizzando i piccoli produttori locali”, aggiunge Manfré. Obiettivo: migliorare il processo di approvvigionamento delle materie prime e lo scambio tra ristoratori, produttori e distributori.
Come funziona
Eathic si presenta all’utente come un unico strumento dove consultare fornitori e prodotti, acquistare attraverso un solo ordine e monitorare costi e spedizione. In altre parole “portare il tuo ristorante al prossimo livello”.
La app sarà pronta nel primo trimestre del 2024, nel frattempo, sul sito di Eathic è già stato presentato un altro strumento che aiuta i ristoranti a gestire al meglio le proprie prenotazioni. Un primo affaccio al mercato che ha permesso di far conoscere Eathic ai primi clienti.
La nuova app
Quella in lavorazione vuole essere una risposta innovativa, efficace ed efficiente al segmento B2B nel settore food. Il prossimo livello è divenire l’ecosistema di riferimento e di strumenti utili a semplificare il mondo della ristorazione.
Eathic – qui su Instagram e LinkedIn – si presenta all’utente come un unico strumento dove consultare fornitori e prodotti, acquistare attraverso un solo ordine e monitorare costi e spedizione. In altre parole “portare il tuo ristorante al prossimo livello”.
Il percorso
Eathic nasce tra le aule di H-Farm, alla fine del 2021 dall’idea dei jesolani Andrea Manfrè, classe 1995, e Cosmin Meresanu, classe 1999. La startup è marketplace etico: una idea che si è concretizzata in seguito a un percorso di accelerazione promosso da Banca Sella e Visa, e digitalizza il delivery per l’Ho.re.ca. (i canali di hotel, ristoranti, caffè e catering) , valorizzando i piccoli produttori locali e ottimizzando tempi e costi di compravendita tra ristoratori e fornitori.
Diversi i partner che hanno deciso di scommettere e supportare Eathic: oltre a H-Farm, Banca Sella e Visa anche Orizon Group, Futhura e BeeRedi (quest’ultimo, in particolare, partner tecnico per lo sviluppo della piattaforma).
Recentemente è entrato nel capitale per sostenere la crescita e lo sviluppo dell’App, anche un Family Office del padovano che porta la valutazione della startup a 1.2 milioni di euro. Così, Eathic chiude un round da 120 mila euro, qualificandosi come nuovo player all’interno del panorama delle Food Tech.
“Siamo orgogliosi ed entusiasti di poter contare su dei partner con cui condividiamo gli stessi valori e la stessa ambiziosa determinazione” – ha commentato Cosmin Meresanu, co-founder di Eathic – “Il funding appena concluso ci permetterà senz’altro di proseguire e perfezionare l’iter di sviluppo già avviato”.
I fondatori
Andrea Manfrè ha 28 anni ed è “cresciuto tra i fornelli di suo padre e i quadri di sua madre”, immerso nella creatività: la stessa che, nonostante l’inizio di un percorso di studio i nei campus di Economia Veneziani, lo spingerà nel 2017 ad aprire la sua prima partita IVA e muovere i primi passi nel campo della comunicazione e del marketing.
Deciso a arricchire le sue competenze, sceglie H-Farm, l’incubatore e acceleratore dove, a contatto con le prime linee dell’innovazione e della tecnologia, prende vita la startup. Oggi, oltre ad Eathic, Andrea porta avanti insieme a preziosi compagni di viaggio anche Orizon, un gruppo di agenzie di comunicazione verticali nei settori del Food & Beverage, dell’Hospitality e della Moda.
Cosmin Meresanu ha 24 anni: nato a Jesolo, ha iniziato la sua carriera lavorando per diverse società marketing per alcuni anni, concentrandosi sulla parte strategica e analitica. Nel 2018 ha spostato la sua attenzione sull’imprenditorialità, lavorando principalmente con startup nell’ambito della comunicazione digitale e marketing. Ha fondato la sua prima azienda nel 2018 e ha utilizzato tale ecosistema per creare nuove opportunità, lanciando numerose altre iniziative che oggi sono conosciute collettivamente sotto il cappello di Orizon Group, gruppo di agenzie marketing contenente tre business unit nei settori Food & Beverage, Hospitality e Fashion. Proprio dalla vicinanza con il settore Food & Beverage nasce nel 2021 in H-Farm Eathic.
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